TORELLI, Pietro
Francesco CALASSO
Storico del diritto italiano, nato Mantova il 18 agosto 1880, morto ivi il 23 luglio 1948. Laureatosi a Bologna prima in giurisprudenza, poi in lettere, percorse la [...] di studî, apparentemente frammentarî, ma dove è costante la visione della storia generale (confronta soprattutto Un , P. T., in Rivista Italiana per le scienze giuridiche, III serie, II (1948); U. Nicolini, P. T., in Atti e memorie dell'Accademia ...
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VOLTERRA, Edoardo (App. III, 11, p. 1130)
Pietro Spirito
Giurista e storico del diritto. Dal 1951 al 1973 ha insegnato, all'università di Roma, dapprima diritti dell'Oriente Mediterraneo e successivamente [...] alcuni temi, già da lui precedentemente trattati, nel costante impegno di penetrare tutti quegli istituti romanistici che hanno problema del testo delle costituzioni imperiali, in Atti del II Congresso internazionale della Soc. it. di Storia del ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] alla flotta delle galere (10.000). Questa sua costante opera gli consentì, già nel febbraio 1679, di Lincei, s. 8, XI (1963), pp. 173-232; B. Neveu, Jacques II médiateur entre Louis XIV et Innocent XI…, Paris 1967; P. Blet, Innocent XI et ...
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Sussidiarieta
Angelo Rinella
di Angelo Rinella
Sussidiarietà
sommario: 1. Premessa. 2. Elementi per una definizione pre-giuridica del principio di sussidiarietà. 3. Il principio di sussidiarietà nell'ordinamento [...] Regno, I, capp. XII-XIII; Summa Teologica, II, cap. II; Contra Gentiles, III). Non meno interessanti, poi, i due aspetti non vi è contraddizione, ma complementarità e costante riequilibrio, dal momento che il rispetto della libertà di azione è ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] si prende sul serio. E, nella vacanza del corpus costantemente rimandato, c'è un gran bisogno di testi che Manucci con lui - in viaggio per conto dell'esiliato Carlo II d'Inghilterra - raggiunge Quarwin e Ispahan passando poi in India ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] o privilegiati. Svolgendo un'opera parallela e costante sul fronte del mare, palizzate e moli formano ": espaces, pouvoir et société à Venise à la fin du Moyen Âge, I-II, Rome 1992.
6. "E mi condussero lungo la grande strada che essi chiamano ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] era oggetto del controllo più occhiuto e della pressione più costante da parte del re. Ma a duchi di Savoia Ma cf. pure infra, par. 3.
59. A. Valier, Storia della guerra, II, pp. 89-98. Cf. l'importante lavoro di G. Candiani, Conflitti di intenti ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Brescia e che pure Goldoni (59) - usciti il I e il II volume delle Opere presso l'editore Pasquali; e bisognerà attendere il 1778 irrequietezza più vagabonda, all'andirivieni più sfibrante. E costantemente eccitante, per l'avventuriero, l'odor di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] si era dimostrata "l'istrumento più valido, fedele, e costante a far girare la ruota della fortuna, a disporne i loro influssi sulla pratica agricola, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, p. 394 n. 58 (pp. 379- ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] modesto, ma è tuttavia rivelatore di alcune costanti, destinate ad animare le relazioni politiche fra le 27-44).
149. Augusto Vasina, Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, II, Il medioevo, a cura di Id., Forlì 1990, pp. 160-161 (pp. 155 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...