Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] peculiare della sua fisionomia di studioso è la costante rivendicazione della libertas philosophandi contro ogni dogmatismo e Regno delle Due Sicilie, la salita al trono di Ferdinando II nel 1830 sembrò avviare una nuova stagione nei rapporti tra la ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] ) e la distribuzione delle stesse in pianta e in altezza (fase II). In genere, a parità di massa, al diminuire della rigidezza l si ha:
Rv=−cẋ
con c che rappresenta la costante di smorzamento, equivalente alla forza necessaria a imprimere una ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] e una ampiezza ineguagliate; lo sviluppo è praticamente costante fino al V sec. inoltrato. Il tipo 192-5 (scavi Visconti anno 1787); Ann. Inst., X, 1838, pp. 249-52 (= Mon. Inst., II, tavv. LII-LIV); St. Gsell, op. cit, pp. 9-65; Not. Scavi, 1879, p. ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] della città, mentre i più tardi sepolcri si estendevano costantemente al di là e più in basso di questi E. Stefani, in Not. Scavi, 1953, pp. 29-112; M. Pallottino, in Le Arti, II, 1939-40, pp. 17-20; M. Santangelo, in Boll. d'Arte, XXXVII, 1952, pp. ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] (da Roma, 19 giugno 1789).
Oggetto di costante preoccupazione dovette essere per il G. il reperimento di lodi dei più illustri siciliani trapassati nei primi 45 anni del secolo XIX, I-II, Palermo 1851-52, s.v.; C. Maravigna, Biografia di G. G., in ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] . Dossi ne ha lasciato un ritratto di studioso costantemente immerso nei suoi esperimenti, con una sua vena Lodi 1899; C. Dossi, Note azzurre, a cura di D. Isella, I-II, Milano 1964, ad ind.; P. Andreoli, Cenni biografici ed attività scientifica di P ...
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COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] 1908), pp. 233-238; Relazioni fra le densità e le costanti cristallografiche in alcuni gruppi di sostanze, in Atti della R. Acc Torino, s. 2, LXIII (1912), pp. 271-325; II, I fenomeni di metamorfismo e di deposito nei giacimenti inferiori di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...