(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] parte, poiché il settore dei minerali è in costante balia delle fluttuazioni del mercato internazionale, in cui la Andrade, M. Antonio (Amor, 1960). Un'altra rivista, La Cultura (ii, 1957-61), è resa dinamica da una nuova generazione che offre nuove ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] entro la struttura esterna. La serie Opus (nel gennaio 1988 Klippel lavorava a Opus 715-720) si basa su una costante preoccupazione per la struttura, la forma e la scoperta, palesi nelle relazioni spaziali.
La scultura australiana è ben rappresentata ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] Lanka, Parigi 1981, 19923; U. Schweinfurth e altri, Forschungen auf Ceylon II, Wiesbaden 1981; K. Stokke, L.S. Yapa, H.D. risalgono i primi grandi Buddha stanti, la cui tipologia rimarrà costante per circa un millennio.
Privi di alone, questi Buddha ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] della sua vita. Ma nei Malavoglia il senso del paesaggio è più costante, più unitario e più profondo: più che di paesaggio è perciò da nuove, che si rivela nei ritratti (il sensale nel cap. II, donna Agrippina nel cap. III, le acqueforti di Diego e ...
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GEORGIA
*
Luigi Magarotto
(XVI, p. 639; App. II, I, p. 1030; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica socialista sovietica della Transcaucasia, la G. costituisce dal 1991 una [...] , poema"), ha saputo sfrondare i grandi temi storici, così cari al lettore georgiano, di quell'aura in cui erano costantemente avvolti per portarli maggiormente a contatto con il quotidiano e con lo stile conversevole. Š. Nišnianidze (n. 1929) ha ...
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VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] . è tipicamente di scuola: la maniera è nella costante ricerca dell'effetto, nelle apostrofi, nelle contrapposizioni, perché XXV (1914), p. 1 segg. Inoltre cfr. Schanz-Hosius, Geschichte der römischen Literatur, II, 4ª ed., Monaco 1935, p. 588 segg. ...
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NERUDA, Pablo (pseudonimo di Ricardo Neftali Reyes Basoalto, App. II, 11, p. 400)
Ruggero Jacobbi
Poeta cileno, morto a Santiago il 23 settembre 1973. Eletto senatore per il Partito comunista nel 1945, [...] oltretutto da un prodigioso dono di "canto" che si articola nelle strutture musicali più disparate, con una costante sperimentazione linguistica e metrica, sui temi congeniali dell'amore, del paesaggio natale e delle speranze collettive. Tutto ...
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Pamuk, Orhan
Rosita D'Amora
Scrittore turco, nato a Istanbul il 7 giugno 1952, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 2006. Appartenente a un'agiata famiglia borghese laica, progressista [...] turca a partire dagli ultimi anni di regno di Abdülhamit ii (1876-1909) fino alla vigilia del colpo di Stato una decostruzione del processo narrativo, quale strumento di costante ricerca per indagare le molteplici dimensioni identitarie, sociali ...
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Romanziere, poeta e saggista nigeriano, nato a Ogidi il 16 novembre 1930 da genitori ibo. Compiuti gli studi allo University College di Ibadan, ove ha studiato prima medicina e poi letteratura, ha in seguito [...] sapore di schietta naïveté mentre il ricorso costante a ripetizioni, metafore, similitudini, paradossi, simboliche.
Bibl.: J. P. Clark, The legacy of Caliban, in Black Orpheus, ii (1968); A. G. Stock, Yeats and Achebe, in The Journal of Commonwealth ...
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FUENTES, Carlos
Luisa Pranzetti
Scrittore messicano, nato a Città di Messico l'11 novembre 1928. Ha vissuto a lungo in Brasile, Stati Uniti, Chile e Svizzera, dove ha completato gli studi in diritto [...] ; trad. it., 1967), si veda la voce messico: Letteratura, App. IV, ii, p. 436.
Altri romanzi di F. sono Aura (1962, trad. it., narrativo della produzione di F. si distingue per l'uso costante di analogie, citazioni implicite ed esplicite, che a volte ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...