Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] asse della rotazione giornaliera, esso mantiene un angolo costante con l’orizzonte quando quest’ultimo ruota e perciò si ritiene sia vissuto poco dopo Ipparco, probabilmente attorno alla fine del II sec. a.C. Tra i suoi trattati che ci sono pervenuti ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] fra funzioni, poiché risulta ∥fg∥≤∥f∥∙∥g∥ e la norma di una funzione costante uguale a λ è ∣λ∣; C∞(X) e C∞ℂ(X) sono, 1963: Dunford, Nelson-Schwartz,Jacob T., Linear operators. II. Spectral theory, New YorkInterscience, 1963.
Duren 1970: Duren ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] S=inf{∣∣u∣∣2 tali che u∈W01,2(Ω), ∫Ω∣u∣2*=1} è la migliore costante dell'immersione di W01,2(Ω) in L2*(Ω) (ricordiamo che S non dipende da Ω).
2 , Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, XI, Suppl. II, 1998, pp. 832-848.
Dal Maso 2003: Dal ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] 6. La congettura asserisce che, posto c=a+b, per ogni ε>0 esiste una costante cε>0 per cui si ha
[9] max(a, b, c)〈cε(rad(abc))1 Bryan - Swinnerton-Dyer, Peter, Notes on elliptic curves II, "Journal für die reine und angewandte Mathematik", 218, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] verso il bordo della carta, mentre, al contrario, nel sistema globulare le distanze sono costanti.
La carta di al-Idrīsī
Il sovrano normanno Ruggero II di Sicilia annoverava la geografia fra i suoi numerosi interessi intellettuali. Egli incaricò il ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] 'altro estremo F, e questa retta si mantiene a una distanza costante da AB.
Il ricorso al moto è un tratto caratteristico della de Régis Morelon, Paris, Seuil, 1997, 3 v.; v. II: Mathématiques et physique, pp. 121-162 (ed. orig.: Encyclopedia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] la metafora della pittura come «vetro tralucente», e nel libro II, quando introduce il «velo», uno strumento di «non picciola la fila di mattonelle su cui poggia, che si mantiene costante in tutto il piano del pavimento: l’altezza dell’uomo ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] stiletto che poggia sulla riga in M.
Se ora FS=l, lunghezza costante, la lunghezza della cinghia sarà l′=l+2a. In questo caso diametro con la direzione delle rette ordinate.
Il Libro II del trattato è interamente dedicato alla soluzione dei problemi ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] D_→ℝn è continua e tale che 0∉G([0,1]×∂D) allora dB[G(t,∙),D] è costante per ogni t∈[0,1]. Segue che dB[g,D] dipende esclusivamente dal valore di g su ∂D Michele Matzeu, Alfonso Vignoli, Boston, Birkhäuser, I-II, 1995-1997.
Mawhin 1979: Mawhin, Jean, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] ‒ al giorno della sua morte, egli produsse un flusso costante di saggi su tutte le branche della matematica, regolarmente inframmezzato Prussiana delle Scienze) di Berlino, fino a che Federico II non si stancò della sua "piovra", già dal 1738 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...