LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] Manfredi e F.M. Zanotti testimonia un costante aggiornamento reciproco sulle novità scientifiche europee, e Tencin, a cura di E. Morelli, Roma 1955, I, 1740-1747, ad ind.; II, 1748-1752, ad ind.; I carteggi di A. L. e dei Manfredi tra i ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] da allora parve rallentare la sua attività e farsi meno costante negli impegni pubblici e di lavoro. Chiamò presso di sé Clinica chirurgica, XV (1907), pp. 812-816; Encicl. Ital., XI, p. 467; I. Fischer, Biog. Lex. d. hervorr. Ärzte, II, pp. 114 s. ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] apprestò una pila, poi perfezionata nel 1862, a corrent costante dotata di molta tensione . 9 e tenuissima intensità, pp. 550, 683; A. Hirsch. Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte. II, p. 32. Le opere dei C., conservate presso la Bibl. ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] cellulari. Particolarmente rilevante fu la sua costante tendenza all'interpretazione morfo-funzionale delle e dei seni della dura meninge, in Boll. della Società medico-chirurgica camerinese, II (1884), 2, pp. 1-7; Intorno ad un caso d'idrocefalo ...
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MALCOVATI, Piero
Ettore Calzolari
Nacque da Angelo e da Maria Lardera il 12 apr. 1902 a Pavia, dove, concluso il primo ciclo di studi e vinto il concorso per un posto di alunno del collegio Ghislieri, [...] [1944], pp. 105-115), coltivò un costante interesse per il trattamento crenoterapico delle affezioni femminili collaborazione con Alfieri redasse il capitolo Malattie ginecologiche nel II volume del Trattato di idroclimatologia diretto da M. Messini ...
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CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] specialisti operanti in stretta collaborazione" (Ugelli).
Il suo costante e tenace impegno in tal senso doveva portare, 11, pp. 514-523; Studi sperimentali sull'idrocefalo, note I e II, ibid., XXIX (1922), n. 47, pp. 1325-1527; Ricerche sperimentali ...
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PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] medica del celebre Augusto Murri. Fin dall’adolescenza fu viva e costante in lei la passione per le lettere e in particolare, durante di laurea nell’ambito del premio Vittorio Emanuele II e fu insignita del premio Concato come migliore studentessa ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] nei nervi misti esiste un rapporto diretto costante tra conducibilità elettrica ed eccitabilità (La conducibilità XV [1888-89], pp. 193-198; Sulla natura dell'epitelio ependimale. Nota II, ibid., XVI [1889-90], pp. 116-122; Sui filamenti dell'epitelio ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] casi capitati alla sua osservazione; la costante tendenza a individuare i momenti etiologici caso di trombosi primaria della vena epigastrica destra, ibid., s. 2, II [1872], pp. 239-241; Sopra un caso singolarissimo di epatite interstiziale flaccida ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] -settima giornata di malattia deve ritenersi praticamente costante; quindi la coesistenza, accanto a quelle bambini, in A. Cantani-E. Maragliano, Trattato ital. di patologia e terapia medica, II, 3, Milano 1892-1899, pp. 72 s., 88-91; C. Comba, D. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...