CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Spagna. Londra, invece, fra le città europee, rappresentò la costante maggiore: ininterrottamente fino all'anno 1909 e nel '13 e E. C., Rimini 1973; R. Ponselle, E. C., in Americana, (Roma), II (1974), 6, pp. 53-58; Enc. d. Spett., III, coll. 131-138 ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] attrazione per il pianoforte, che sarebbe rimasta costante per tutto il suo itinerario creativo, si aggiunse Music Review, XXVIII (2009), n. 6, monografico; A. C.: Mirror of Time II, in ibid., XXX (2011), n. 3-4, monografico; G. Seminara, Ritratti ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] dell'Arte; L'Urslina da Crevalcor, ovvero l'amor costante, commedia, ibid. 1620 (rist. s. d.); La musicale di Bologna, I, Bologna 1890, pp. 3-5, 52-54, 167-169, 192 s., 313; II, ibid. 1892, pp. 32, 35, 171, 174, 372-375, 519; III, ibid. 1893, pp. ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] sotto la direzione di L. Mugnone. Intensa. e costante al pari di quella creativa fu l'attività didattica, . 76-79; Storia dell'opera, Torino 1977, I, 2, pp. 499 s., 502, 568 ss., 577; II, 2, p. 403; III, 1, pp. 281 ss., 285, 288, 291 s., 296 s., 299, ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] certo vibrato. Plasmandola grazie a un costante e continuo approfondimento tecnico, Corelli la G. Fitzgerald - J.S. Uppman - G. Peterson, Annals of the Metropolitan Opera, II, Tables 1883-1985, New York-Boston 1989, p. 102; M. Boagno - G. Starone ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] pp. 56-58; E. Scampini, Gli ottanta anni di R. B., in Palaestra, II (1963), nn. 4-5, pp. 260-264; B. Bettinelli, R. B., dell'anno acc. 1964-65, Milano 1965, pp. 241-246. Per Costante Adolfo vedi: Necrologio in Corriere della Sera, 6 genn. 1953; G. ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] tante, la collaborazione con Maderna, che va da Dimensioni II/Invenzione su una voce realizzata nello Studio di Fonologia di sempre più vasti ed eterogenei rappresentò per Berberian una costante fino agli ultimi anni. L’approfondimento era condotto ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] reali meriti, ma giustificati da una instancabile e costante attività creativa. Sposatosi tre volte, dalla prima pp. 147, 158, 343, 475; I, 2, pp. 32 s., 35, 38, 68; II, 1, pp. 222, 229; II, 2, pp. 55, 99; III, 2, pp. 62-64 (per Francesco); IV, 2, ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] interpretato dalla Pantaleoni e da F. Tamagno sotto la costante supervisione del compositore; l'opera, andata in scena -V, Segato, Parma 1983, p. 169; J. Budden, Le opere di Verdi, Torino 1986, II, pp. 14 s., 22, 24, 28, 30, 289, 466, 549 s.; III, ad ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] lo scherzo comico pastorale, l'intermezzo buffo.
Una produzione costante, condotta al ritmo di uno, due titoli l'anno già Cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I-II, Venezia 1854-55 (edizione a cura di E. Surian, Firenze 1987, pp ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...