TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] anche in riferimento all'apparecchio bugnato isodomo di modulo costante e molto grande, vanno cercate nelle cittadelle urbane di Lérida. Sono poi documentati soggiorni nel castello di Alfonso II, Pietro II e, più tardi, di Alfonso III d'Aragona. Ma ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] importanza diede S. alla politica fiscale. Suo costante impegno fu quello di accrescere le riserve, . Tempesti, Storia della vita e delle gesta di Sisto Quinto sommo pontefice, I-II, Roma 1754-1866; M.A.J. Dumesnil, Histoire de Sixte-Quint. Sa ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] la fede ricevuta da Dio per mezzo della Chiesa” (Lumen gentium, II, 11). E in tale professione di fede tante donne sono arrivate invece che il ‘terzo stato’ delle donne crebbe costantemente riuscendo anche a costruirsi spazi autonomi di libertà in ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ’altro che automatico, fatto che la rese il costante fanalino di coda.
Alla fine degli anni Trenta la di monsignor R. De Roo (Victoria) del 7 ottobre 1964 in Il Concilio Vaticano II. Terzo periodo. 1964-65, Roma 1965, p. 145.
51 Ibidem, p. 144 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] tutti i punti, se lo si può provare" (De Genesi ad litteram, II, 9, 21).
Infine, nel tentare a sua volta di portare a termine la trasmissione dell'arte medica, è un dato di fatto costante, è da rilevare che all'interno di essa era assai difficile ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] in molte questioni, su cui è ormai comune e costante il consenso dei fedeli. Pio IX mirava essenzialmente alle estesa all'Ottocento, con il carteggio fra Pio IX e Vittorio Emanuele II, dei nunzi a Vienna, a Parigi, a Madrid, con la pubblicazione ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] essa si giovasse, in particolare, «di un costante riferimento alla Costituzione della Repubblica che rappresenta il trent’anni, in Fare gli italiani. Scuola e cultura nell’Italia contemporanea, II, Una società di massa, a cura di S. Soldani, G. Turi ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] di Pio IX e dei suoi successori è un dato costante, una sorta di basso continuo che accompagna i primi passi 1977 divenne arcivescovo di Torino, che lasciò nel 1989. Giovanni Paolo II lo creò cardinale nel giugno 1979 con il titolo di S. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di casi, nei quali non è facile individuare una regola costante, anche se sembra di poter dire che G. I avochi di M. Adriaen, I-III, Turnholti 1979-85; Morales sur Job, Livres I-II, a cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] ’istruzione della gioventù» e che sarebbero dovuti «costantemente essere in consonanza coi principi religiosi, morali e cit., pp. 284-285.
46 L. Bedeschi, Quadrotta Guglielmo, in DSMC, II, pp. 523-525.
47 F. Traniello, L’editoria cattolica tra libri e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...