GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] anni del grande scisma d'Occidente, avrebbe avuto come costante riferimento l'obbedienza al Papato romano.
Quale vescovo di Castello sul Regno di Napoli. Nell'aprile 1411 Giovanni XXIII e Luigi II entravano insieme in Roma e per di più il 19 maggio ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Oratorio. In questa egli preferiva temi cupi, la morte, suo costante pensiero, e il giudizio. San Filippo ne lo volle in mentre per il momento non può neppure salutarlo "prohibente apostolo" (II Ioh., ii: lo stesso passo è citato dal B. altre volte), ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] del patriarca di Costantinopoli Acacio per l'appoggio costante da lui fornito agli eretici, per il d'Odoacre, in Antiquitas, III (1966), 3, pp. 56, 83; P. Nautin, F. III (II), in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., XVI, Paris 1967, coll. 889-895; M ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...]
A questo interesse verso i fenomeni naturali, costante nel B., anche se il più delle pp. 527-35. Per i giudizi dei critici dell'Ottocento, V. Gioberti, Il gesuita moderno, II, Firenze 1848, p. 516; G. Leoipardi, Zibaldone, in Tutte le opere di G. L ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] riorganizzazione dell’azione pastorale; con la costante preoccupazione per l’unità dei cattolici in 1988Giuseppe card. Sarto (S. P. X). Le pastorali del periodo veneziano (1894-1903), I-II, a cura di A. Niero, Riese Pio X 1990-91; J.M. Mayeur, La ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nov. 1632. P. Broggio
A partire dal 1621, la costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa al 698; M. Giustiniani, Lettere memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, ad ind.; G.B. Memmi, Relazione de' ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] tradizionali dell'ascesi monastica e sotto l'influenza costante degli scritti di Gregorio Magno; nella seconda, è di A. dopo la morte di Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age, s. 2, XIX (1916), pp. 356-394.
Sull'opera ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Il suo percorso di studi fu caratterizzato da un costante impegno per l’apprendimento delle lingue e passione per la l’onore e l’onere di accompagnare Paolo VI e Giovanni Paolo II in molti dei loro viaggi. In sostituzione del presidente dell’Istituto ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] a Firenze. Ma decisivo fu il suo costante appoggio al Dávid nelle ultime controversie col Mélius Théodore de Bèze, a cura di F. Aubert, H. Meylan, A. Dufour, Genève 1960-1965, II, 1556-1558, pp. 139s.; III, 1559-1561, pp. 9, 86, 88; IV, 1562-1563 ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] di una serie di fughe che faranno degli ultimi anni della sua vita una costante, talvolta inspiegabile, avventura.
Motivo della fuga pare fosse il timore delle reazioni di Giulio II, venuto a conoscenza di critiche rivolte a lui ed al Sacro Collegio ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...