PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] di Paolo, anzi la sua vocazione appare serena e costante (Costambeys, in Paolo Diacono..., 2000). Il ridotto spazio carme sulla cronologia del mondo, datato al 763 (D. I, N. II), che si chiude con la preghiera che Dio accolga tra i beati Arechi ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] questo modo ulteriormente assottigliate: proprio il costante, acuto stato di necessità finanziaria della e tutrice di re L., ibid., n.s., I (1915), pp. 265-312, 457-502; n.s., II (1916), pp. 267-310; n.s., IV (1918), pp. 5-43, 169-214; A. Mancarella, ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] ripeté durante la sua permanenza a Guimarães nel 1258. Questa fedeltà costante spinse il re a proporlo, l'11 dic. 1257, come . È oggi definitivamente accertato che la Expositio libri de anima II-III pubblicata da M. Alonso nel 1953 nel terzo volume ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] fosse Tiziano - il rapporto con il quale fu una costante nella vita di G. che potrà vantare una collezione di a cura di P. Villani, Roma 1962, ad ind.; Nunziature di Venezia, Roma 1960-77, II, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIII-X, a cura di A. Stella; XI ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] invio di minuziose lettere ove "prenez garde…" ricorre costante, il comportamento del figlio, cui ingiunge di " Paris 1853-1877, I, pp. 167, 235, 264 s., 292 s., 301-316, 414, 758 s.; II, pp. 68 s., 359; III, pp. 72-74, 81-85, 119 s., 236 s., 265 s., ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] del resto per gli altri signori italiani, per i quali il costante linguaggio di pace di Carlo V non era e non poteva " (Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di A. Segarizzi, II, Bari 1913, p. 52). Così, fin dal 17 maggio 1530, il C ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] a Venezia per gli eredi di Sarzina; e un costante interesse per la polemica sull'Adone è dato vedere L. nelle ufficiali Veglie de' signori Unisoni, Sarzina, 1638, I, pp. 25-29; II, pp. 56-63; III, pp. 54-56, e nelle anonime Satire contro gli Unisoni ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] Cristianità e "non può venir da altri" che da lui e da Filippo II.
Preso congedo alla fine d'ottobre dal re - che con diploma del 3 sempre brillante, renderà costante il ricordo del suo nome, come del pari ne ravviverà costantemente la memoria la ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] "successo et prosperità" olandesi, sua "mira" costante imprimere nella mente di "quei signori" il J. Poelhekke, 'S-Gravenhage 1964, passim;F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, II, Bari 1967, pp. 8, 22, 59, 127 s., 141, 170, 171, 175, 207, 209, ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] operò incalzato dalla necessità di un incremento costante delle entrate, senza un concomitante contenimento delle alla vita di Gian-Jacopo Trivulzio detto il Magno, Milano 1815, I, ad ind.; II, passim; G.G. Trivulzio, Gioie di L. ( in pegno, in Arch. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...