La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] come testimoniano le fonti e i rinvenimenti archeologici. Pur mantenendosi costante la dicotomia tra il Nord, produttore di cereali coltivati a secco principale della pianura di Bassac, Oc Eo, fissata tra il II e il VI sec. d.C. sulla base del ...
Leggi Tutto
Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] del cinema. Com'è facile intuire, la presenza costante di questa linea di ricerca di fronte al continuo formato da un solo piano (per es., il piano-sequenza); ii) il sintagma parallelo, destinato a produrre valori simbolici grazie all'accostamento ...
Leggi Tutto
Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] v. Smithsonian Institution, 1940), mostrano la costante fertilità dell'approccio etnostorico tra le due histories among the Hausa, in "Journal of African history", 1961, II, pp. 87-101.
Smithsonian Institution, Essays in historical anthropology of ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] è attestato a Tepe Siyalk, nell'Iran centro-occidentale (Siyalk I e II), e a Tepe Hissar, nell'Iran nord-orientale (Hissar I). Già interessante è il fatto che, pur con un orientamento costante a nord/nord-ovest, i crani non presentino una ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] degli antenati con i quali era mantenuto un costante contatto attraverso pratiche divinatorie scapulimantiche e offerte di cibo associata però a più tarda ceramica Chulmun. Nel corso del II millennio a.C., durante l'elusiva età del Bronzo coreana ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] negli anni Trenta da O. Janse nei loci 8, 9 e 9 bis a Dong Son (II-I sec. a.C.) e il terrapieno mediano di recinzione del sito di Co Loa ( cardinali, riflette una preoccupazione simbolica che appare costante in ogni monumento Khmer. Lo schema è ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] entrata da muretti in mattoni crudi; ricorrono già elementi costanti, quali l'orientamento est-ovest, la posizione flessa, . Fa eccezione la necropoli di Kherai, nella valle del Gorband (II millennio a.C.), dove le tombe, a cista, sono allineate ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] connessa alla villa di Grottarossa nei pressi di Roma. Tra la fine del II e l'inizio del I sec. a.C. si assiste ad un precipua delle peschiere era quella di garantire una riserva costante di prodotto ittico, attraverso la stabulazione del pescato ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] Il sentimento e la convinzione di una tale continuità è costante nella storia dell’Impero romano d’Oriente. Michele Psello, da Romolo, fondatore e primo re di Roma, a Basilio II (976-1025), in una serie successiva di 106 basileis, termine ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] Togolok 21, nella Margiana (1250-1000 a.C. o forse metà del II millennio a.C.), in cui è stata vista da alcuni la presenza di confermata dalla cavità sul suo piano superiore. La costante presenza dell'altare del fuoco come motivo caratterizzante i ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...