IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] del Perugino, che d'altro canto sarebbe rimasto costante nella sua produzione successiva.
Per Gubbio avrebbe pp. 154-158; S. Magliani, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 741; F. Todini, La pittura umbra dal Duecento al ...
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LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] ricordare: la Promotrice Salvator Rosa nel 1911, 1912 e 1917; la II Esposizione del Comitato nazionale artistico giovanile nel 1913; l'esposizione d' il L. a vivere la propria arte come una costante ricerca, anche se il colorismo, il prevalere della ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] la carriera del M. si mantenne a un livello di costante decoro. E il pittore, impegnato in commissioni importanti, fu de' Medici (governatore di Siena e fratello del granduca Ferdinando II) per il palazzo reale di Siena (oggi nella locale Pinacoteca ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] all'attività di collezionista, che sarà il costante interesse della sua vita. Incoraggiato dalla moglie, lirica a Genova, I, Genova 1980, p. 439; Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, p. 437 ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] Serra (1933; 1934) la matrice crivellesca è una costante del percorso figurativo di F., che l'assunse già , XI (1933), pp. 73-109; Id., L'arte delle Marche, Roma 1934, II, pp. 246-257; R. van Marle, The development of the Italian schools of painting ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] conformità ai voleri della committenza borghese cui faceva costante riferimento (Imperiali, 1914, p. 141).
A Firenze 1906, pp. 340 s.; C. Imperiali, D. P., in LaLiguria illustrata, II (1914), 3, pp. 138-144; Cimitero di Staglieno, Genova 1986, pp. 19 ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] . Tra il 1915 e il 1916 prese parte a Firenze alla II Invernale toscana e alle Esposizioni della Società di belle arti, dove ., nonostante la vasta produzione e la presenza costante alle maggiori esposizioni nazionali, non riscosse particolare ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] influsso della pittura di Sebastiano Conca che resterà costante in tutta la produzione artistica del Garbi. Nella , 127, 129; A.M. Rybko, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, p. 731; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] al trittico di Taormina, emerge la costante nostalgica ripresa dei motivi antonelliani maggiormente Id., La pittura in Sicilia nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1986, pp. 485, 650; Id., in F. Zeri - F. Campagna ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] qualità, ma l'utilizzazione di schemi lendinaresi è costante: a motivi generici di minore impegno nei postergali . Ronchini, Dei lavori di scoltura in legno eseguiti in Parma, ibid., II (1852), pp. 257-259; L.N. Cittadella, Notizie relative a ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...