Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] stesso Niccolò Niccoli (Le vite, ed. Greco, I, pp. 544-545; II, p. 229). In seguito alle pressioni di Cosimo il Vecchio e della filiale nuovi strumenti di sua invenzione, e l'intenzione costante di trovare nuove misure di longitudine e latitudine ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] Cruz (1510-1572 ca.), cosmografo di Carlo V e Filippo II nella Casa de Contratación a Siviglia, con il suo Islario ebbe un influsso duraturo sulla cartografia europea, divenendo un costante punto di riferimento fino alla fine del XVIII secolo. Con ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Ciro e Dario), il quale non solo aveva origini più umili, ma era anche obbligato alla conquista, laddove Costanzo II e Costante avevano già a disposizione un solido Impero87.
Da un punto di vista cristiano, questo interesse per le più remote plaghe ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] acqua che di continuo si genera e si raccoglie" (Meteorologica, II, I, 353b20), Aristotele reputava che le acque correnti, tutte sorgive di grandi strutture geologiche o di fenomeni costanti che stavano acquistando un particolare valore euristico ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] energia sono assetati. Anche altri flussi hanno direzioni costanti: in particolare quelli di prodotti agricoli e di migranti J. (a cura di), Climatic change and the Mediterranean, vol. II, London: Edward Arnold, 1996.
Jeftic, L., Milliman, J. E., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] peculiare della sua fisionomia di studioso è la costante rivendicazione della libertas philosophandi contro ogni dogmatismo e Regno delle Due Sicilie, la salita al trono di Ferdinando II nel 1830 sembrò avviare una nuova stagione nei rapporti tra la ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] In tutto il Cono Sud, e nella regione caraibica continentale, si è costantemente sopra il 90%, con punte di piena alfabetizzazione in Uruguay e a rilevanti. Nel 1999 la visita di papa Giovanni Paolo II e la sua condanna dell'embargo hanno messo fine ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] della propria specifica identità, peraltro sottoposta costantemente alla pressione degli influssi esercitati dal structural theory of imperialism, in "Journal of peace research", 1971, II, pp. 81-118.
Gottman, J., Pour une géographie des centres ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] successivo di tazze girevoli, alimentate da una vasca a livello costante. A partire dall'XI sec. sono elaborate carte stellari in inventato presumibilmente tra il I sec. a.C. e il II sec. d.C., costituito da una tavoletta orizzontale sulla quale era ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] vita civile, assicurando al popolo la costante e diretta amministrazione della cosa pubblica". Rosa; b) A. G. e il "ritorno" di Cattaneo, in Riv. stor. del socialismo, II (1959), 7-8, pp. 501-536; La scapigliatura democratica. Carteggi di A. G.: 1855- ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...