GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] adattamento a situazioni di difficoltà che divenne una costante dell'intera sua esistenza.
Nello stesso anno ; G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptores trium Ordinum S. Francisci, II, Romae 1921, pp. 117 s.; P. Pelliot, Les Mongols et la ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] Ispirazione e inerranza biblica, in Opuscola biblica, II, Roma 1943. In una seconda edizione (ibid stata sua la decisione di inviare don L. Milani a Barbiana nel 1954. Costante rimase il suo appoggio a La Pira, così come esplicito fu il suo appoggio ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] secolari cercarono di reagire alla lenta ma costante penetrazione nell'Università di Parigi di , Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1962, I, pp. 340 s.; II, ibid. 1966, pp. 659-670; Angelo Clareno, Chronica seu historia septem tribulationum, a ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] devozionali, questi, che sono una costante della mistica femminile centroitaliana di ispirazione Ordini di S. Francesco, a c. di P. Leone, Quaracchi 1898, II, pp. 358-365; Bibliotheca hagiographica Latina antiquitatis et mediae aetatis, Bruxelles 1898 ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] con Varchi. Il primo incontro tra i due, celebrato da Varchi in un sonetto (1859, II, p. 837 n. 36; ma si veda anche p. 878 n. 311), si attenzione per le questioni religiose, a fronte della costante espansione del calvinismo in Francia, fu in questo ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] sottoscrizioni, a partire dal 1159 B. appare costantemente presente in Curia. Nell'aprile 1162 seguì 17), 126 (nn. 10-12), 141 s. (nn. 32, 34, 35), 187 (nn. 5, 8); II, ibid. 1907, p. 226 (n. 1); Liber censuum Romanae Ecclesiae, a cura di P. Fabre-L. ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] processo dei templari nel 1311), la preoccupazione costante di quelle riunioni fu sempre la riforma 530, 533; F. Barbarano de Mironi, Historia eccles. di Vicenza, Vicenza 1652, II, pp. 156 ss.; C. A. Renitale, Esemplari domestici di santità proposti a ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] riconosciuto dallo stesso Giulio III, anche se fu preoccupazione costante del C. di conciliarlo con la necessità di non tenaci oppositori del vincitore, il cardinale Cervini, Marcello II, dal quale lo dividevano non soltanto le preclusioni politiche ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] emerge dal carteggio diplomatico in cui lamenta il costante ostruzionismo del Senato e soprattutto del doge , pp. 112-114; P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti (1522-1597), II, Roma 1967, p. 64; E. Aleandri Barletta, Il testamento del cardinale B ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] e quindi a quella di Karol Wojtyla. Giovanni Paolo II riconfermò Pignedoli alla guida del segretariato.
Morì il 14 giugno , il cui raggio in lui fu assai vasto» nonché «l’interesse costante per i giovani, che egli in gran numero conobbe e seguì ed ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...