Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] tra gli altopiani del Sahara e la Rift Valley. Dal VII al II millennio a.C., a sud del Tibesti, del Tassili n'Ajjer e Nord della Nuova Zelanda, hanno consentito comunque lo sfruttamento costante e prolungato di estesi banchi di Mitilidi e di Cardidi ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] dello storico che considera la propria indagine come un costante sforzo di intelligenza della ‛storia ideal eterna' e minoiche di Pilo nel 1938, dai documenti ugaritici di Ras Shamra del II millennio a. C., nel 1929, ai manoscritti del Mar Morto nel ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] nei pressi di Banzi (fine del IV - inizi del I sec. a.C.). Al II sec. a.C. si datano alcune case coloniche a pianta quasi quadrata che risentono ancora e la loro appartenenza religiosa (attraverso la costante presenza di moschee) ebbero una breve ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] l'ora calcolata sulle stelle, detta 'ora siderale', è costantemente in anticipo sull'ora solare, fino ad arrivare, nell' presenza nel mondo greco-romano è attestata a partire dalla fine del II sec. a.C., fece la sua comparsa nell'Occidente medievale ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] antichi studi 'teorici' di Leonardo e l'acqua ne è l'oggetto costante. Il ms. A dell'Institut de France di Parigi (1490-1492) Torino, Tip. Chirio e Mina, 1841, 3 v. (vv. I, II: testo; v. III: tavole).
‒ Francesco di Giorgio Martini, Trattati di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] cristiana di Romolo Murri. L’opera di Murri era costantemente monitorata dalla Curia a tal punto che il Segretario di a cura di R. Aubert, A.M. Ghisalberti, E. Passerin d’Entrèves, II, Padova 1962, pp. 421-523.
28 Sulle loro vicende si veda S.H. ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] quarto d'ora allo scopo di mettere l'avversario in costante allarme" (La Gazzetta dello Sport, 1° ottobre 1984, 1989.
A.A. Sobrero, Lingue speciali, in Introduzione all'italiano contemporaneo, II, La variazione e gli usi, a cura di Id., Roma-Bari, ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] 'uranio, avevano la proprietà di decadere con ritmi costanti e misurabili. Le tecniche messe a punto a partire nella serie di La Grande Pile con i periodi Mellisey I e II, corrispondono a due effettivi picchi glaciali e il primo segna l'innesco ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] alla domanda "cos'è un trattato di musica?". Se una costante del trattato di musica è il suo rapporto con la cultura lodi della musica attraverso gli exempla dei suoi favolosi effetti (cap. II); il fine della musica (cap. III); l'utilità della musica ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] come aveva sostenuto Kant), il mondo fosse ‟in costante progresso verso il meglio", che la storia coincidesse , O., Der Untergang des Abendlandes, vol. I, München 1918, vol. II, München 1922 (tr. it.: Il tramonto dell'Occidente, 2 voll., Milano ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...