AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di vigile tutela sul nipote, da lui identificato come erede naturale. Fu per volontà del nonno che Gianni, dopo aver di Gianluigi Gabetti, le partecipazioni finanziarie degli Agnelli crebbero costantemente di rilievo e di valore, fino a costituire il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] a larga maggioranza; così passò al gruppo misto. Naturale fu per lui l’approdo al Partito socialista italiano acquisire un risultato concreto, oltre l’attivazione di un dialogo costante, come mostra lo scambio incrociato di lettere con La Malfa, ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] Da questo momento in poi, egli si trovò costantemente sorvegliato dallo spionaggio di Milano ed ogni parata sua statura imponente e il suo fisico robusto costituirono un vantaggio naturale nella sua carriera militare. Sembrò che in lui si combinassero ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] mistero, della religiosità che comprende l'uomo e gli ambienti naturali in una dimensione che qualche critico ha definito di panteismo mistico di "tipi superiori in formazione". Quello che rimane costante, tuttavia, ed è l'elemento più importante, è ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] si invoca l'autorità di Ireneo per sostenere quella sorta di mutamento naturale del pane e del vino, che ha dato e dà luogo preventive ammissioni del C. su tutto il suo passato. Sforzo costante del C. fu di richiamare ai giudici la fluidità delle ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] dai conflitti tra le famiglie magnatizie, che determinarono un costante clima di tensione e di violenze, a stento controllato dai previsto il matrimonio tra il giovane Ottavio Farnese e la figlia naturale di Carlo V Margherita d'Asburgo, il M. si ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] (e, pare, anche diritto) con G. Brunacci, e filosofia naturale e metafisica con S. Guidi, che il F. trovò ancora ), ma il lavoro ebbe successo; l'interesse per Mably, rimasto costante, mostra che rispetto alla generazione dei Bottari e dei Foggini nel ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] del loro padre, avvenuta nel 1452, percepiamo la sua costante venerazione per il maestro. Tuttavia, con quella abilità che gli platonici e aristotelici con due saggi sul problema del fine naturale: una breve memoria Quod natura consulto agit, in cui ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Le idee religiose del D. si basavano sulla costante polemica antimonastica e soprattutto su un desiderio di rinnovamento di un'intelligenza regolatrice e di un'utilizzazione razionale e naturale dei beni prodotti dal lavoro dell'uomo (Badaloni). La ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] la Francia.
Anche in queste pagine, l'amara affermazione di costanti autobiografiche - il sentirsi disperso e precario, il male di vivere - dinanzi alla contemplazione delle bellezze naturali o delle vestigia storiche, si placa nella "passione per la ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...