. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] d'aria trasversale.
Nei paesi nordici, dove la ventilazione naturale è sconsigliabile in ragione del clima, si ricorre, anche abitazione non sono quasi mai molto alte: è loro caratteristica costante un maggior agio, ed anzi, nei tipi più elevati, una ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] anni seguenti. Questa situazione è stata determinata da un saldo naturale negativo (−314 nel 1993), che è tuttavia ancora compensato dopo la seconda guerra mondiale aveva visto crescere costantemente i suoi abitanti, negli ultimi anni ha registrato ...
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Le moderne prospettive di architettura 'sostenibile' si riferiscono alla relazione tra l'uomo e l'ambiente, e fanno uso di concetti quali b., architettura ecologica, bioedilizia, architettura bioclimatica, [...] l'accumulo termico del terreno, a temperatura praticamente costante tutto l'anno (si sfrutta tale inerzia per il trasferimento di calore all'ambiente retrostante per termocircolazione naturale. La serra è una chiusura vetrata sulla facciata ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] rimasti nel paese d'origine fu in effetti assai forte e naturalmente l'evoluzione portò benefici a entrambi (per es. il Arabi, che da quel momento costrinsero i Bizantini, nei costanti scontri sulla linea di confine o nelle invasioni ripetutesi per ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] London doveva essere il risultato di una costante applicazione delle tecniche di pianificazione territoriale urbanistica, ciò che appare sullo schermo; il sistema deve, naturalmente, provvedere alle modalità di definizione e identificazione di tutti ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di quegli Ordini appare in genere come una costante la ricerca di differenziare visivamente lo spazio dell' a Lucca, a Verona, a Bologna, in Umbria; tanto più è naturale - anche senza dar ragione al settecentesco Bernardo De Dominici (Vite dei ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] restano singoli casi in cui la disponibilità rimane aperta, ed è naturalmente quello di Roma, dove sino al sec. 12° l'esecuzione Cairo (per le sale e per le corti vennero invece costantemente riutilizzati c. di spoglio) e dell'Asia centrale, come ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e modalità in cui tale generalissima costante del rapporto tra architettura e decorazione di Augusta, Catania 1905; F. Scandone, Margherita di Svevia, figlia naturale di Federico II contessa di Acerra, Archivio storico per le provincie napoletane ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] i frequenti saccheggi nel contado funestarono A. quanto le disgrazie naturali, quali il terremoto del 1345 e la peste del 1348 concessi in uso ai frati, che resta una potenzialità costante dell'architettura francescana del Medioevo, e, in secondo ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] delicata tensione fra schemi romanici e gotica ricerca del 'naturale'. Quasi contemporanea (datata 1180) è la lapide posta eclettica compresenza di diverse tradizioni figurative che restò una costante della cultura pittorica locale non solo nel Basso ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...