STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] Questa distanza, pur rimanendo costante il numero dei piedi, è assai variabile a causa del diverso valore delle varie unità pianta a p. 139.
Epidauro. Lo s., situato in una depressione naturale del terreno a S-O del santuario di Asklepios, è privo di ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] le due concezioni del personaggio non sia che la naturale evoluzione nel tempo di uno spunto favolistico, da un designato da iscrizioni, più volte riconoscibile per il suo aspetto costantemente statico e dignitoso. Per lui l'inimicizia di Eracle si ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] , ma continue e contigue, dal C. all'Italia con deviazioni costanti verso la Grecia e l'Asia Minore prima, in Spagna poi Museum. Sia questa bellissima testa di bronzo (più grande del naturale, con gli occhi che portavano un tempo delle incrostazioni) ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] intorno a Samarobriva; gli edifici hanno orientazione costante e presentano un'inattesa omogeneità tipologica, of some Durotrigian and Roman-British Farms, Proceeding of the Dorset Natural History and Archaeol. Society, LXXXIII, 1961; J. T. Smith ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] L'interesse per il mondo terreno del suo tempo favoriva naturalmente la inclinazione per il ritratto. L'eroe preferito da A. nell'indeterminatezza del termine, lascia indovinare la costante aspirazione alla freschezza dell'espressione pittorica. Per ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] tipologici alle pareti degli edifici sacri ha costituito una preoccupazione costante per gli artisti e i committenti. Beda il Venerabile, inseriscono altri due tipi desunti dalla storia naturale, o il Defensorium inviolatae virginitatis Beatae Mariae ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] delle situle. Giacché la tettonica presenta soltanto un naturale svolgimento rispetto alle forme più antiche, il problema esemplari pompeiani di s. in bronzo presentano la norma costante di limitare la decorazione alla fascia immediatamente sotto l' ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] en plein-air ed esortandoli a un confronto diretto con il dato naturale, il G. condusse le sue prime ricerche dal vero, accanto ai , 1986, p. 35) fu peraltro consolidata dal costante successo che accompagnò l'attività espositiva del G., proseguita ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] acquistare una certa reputazione come pittore, tanto da ricevere un costante flusso di commissioni: ritratti dei "principali senatori e dame" 'artista, e perché, oltre a documentare una naturale disposizione del D. alla controversia, è illuminante ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] di soggetti mitologici e delle figure allegoriche, la costante esigenza d'elegante chiarezza. Il grande movimento creativo la rielaborazione schematica del dato naturale, l'astratto simbolismo - sono naturalmente tanto più sensibili nella pittura, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...