BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] profonda realtà dell'immagine, in una sorta di ansia costante di rinnovamento, con un'espressione formale che si affida alla richiesta del B. e di qualche altro appassionato sostenitore del "naturale", come N. Amenta, forse suo buon amico, benché il ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] di qui a S. Tomaso attraversando le "strade nuove". Appare naturale che si occupasse anche dei palazzi dei Brignole Sale e di Gian mortuorum, ad annum).
Si può concludere che la presenza costante del C. nell'attività e nella cultura architettonica e ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] la tipologia della figura isolata in un paesaggio boscoso che digrada in lontananza: la sensibilità per il dato naturale e botanico appare una costante nelle poche opere note riconducibili al Lelli. La volta sopra descritta è, a parere di Röttgen ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] opera d’arte doveva essere l’impressione verissima del dato naturale poi intellettualizzato in studio, per il romagnolo l’analisi mentale di Giuseppe Gabrielli.
L’interesse per il paesaggio rimase costante anche dopo la morte di Costa (1903). In ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] p. 55), "fu condotto a termine dopo quindici anni di costante assiduità, mettendo a riprova la pazienza di qualsiasi arazziere". Ciò S. Sede, di realizzare un arazzo a grandezza naturale con l'imperatore Francesco Giuseppe e l'imperatrice Elisabetta ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] si nota una estrema finitezza, una ricerca costante di effetti atmosferici ed una posizione stilistica incerta inserti architettonici, sono dipinti con colori vivi, fedeli al dato naturale ma pur sempre composti con attento controllo. Si può notare, ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] dalle più antiche scene di banchetto o s. sui crateri corinzî è pressoché costante la presenza, davanti ad ogni klìne, di una tavola o di uno sgabello , che è quella originaria etrusca. È naturale dedurre che il nuovo schema della rappresentazione, ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] da un lato teneva conto del rapporto tra edificio e ambiente naturale, dall'altra riproponeva le geometrie del Colosseo, richiamandosi alla severità a soluzioni quasi espressioniste, nella costante volontà di sorprendere attraverso un'articolazione ...
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VALLESE
C. Jäggi
(franc. Valais; ted. Wallis)
Cantone della Svizzera meridionale, con capoluogo Sion, confinante a N con i cantoni di Waadt e di Berna, a E con quelli di Uri e del Ticino, a S con l'Italia [...] N le Alpi Bernesi, a S quelle Vallesi formano un confine naturale con il Mittelland svizzero e l'Italia. Con i suoi sec. 12°; reliquiario di Sigismondo, sec. 12°) attestano la costante attenzione dei potenti nei confronti dell'abbazia, che, per la ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] trentaquattro anni.
Nonostante la nascita e la costante attività in terra spagnola, la cultura artistica del delle stampe degli Uffizi, Firenze 1972, pp. 60 ss.; Caravaggio y el naturalismo español (catal.), Sevilla 1973, nn. 62 s.; Ch. Wright, Old ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...