FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] a numerosi appalti concorso, occasioni in cui il suo costante interesse per l'innovazione del processo costruttivo ne fece dal disinteresse che lo studio generò presso il suo naturale interlocutore, la classe politica in generale.
In questo periodo ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] XII Biennale di Venezia. Da questo momento fu pressoché costante la sua attività espositiva, soprattutto in Italia. Nel 1921 L'idea figurativa in cui, partendo dall'assunto che "la realtà naturale non è che pura astrazione" (p. 9), prende in esame ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] costruito solo su tre lati, che ritroviamo come costante in alcuni edifici religiosi (in particolare nel convento delle fonda ancora su di un rigore artigianale e che trova una naturale espressione in edifici piccoli o di medie dimensioni.
Il C. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] della città di Vicenza e generò l’introito, modesto ma costante, di 5 scudi d’oro al mese che egli continuò a cura di D. Lewis, New Orleans 2000; H. Burns, «Da naturale inclinazione guidato»: il primo decennio di attività di P. architetto, in Storia ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] il Giudizio finale, lo stile di Nicola diviene per sua naturale evoluzione e per il carattere degli eventi rappresentati, più concitato verso il gruppo mariano centrale. La caratterizzante e costante potenza dei gesti e dei volti, di penetrante ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] da Peterzano nelle tele di Garegnano e costituisce una costante delle Sacre Famiglie dell’artista, che qui si in Milano, Milano 2003, pp. 81-89; G. Bora, Verso un nuovo naturalismo: la pittura a Cremona e a Milano, in Pittori della realtà. Le ragioni ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] ; questa fedeltà fu all'origine negli anni seguenti del naturalismo immediato e antiretorico del Dal Ponte.
Una affettuosa dedizione all'ambiente pastorale nel quale viveva e lavorava era stato elemento costante dell'arte del D. anche nei momenti di ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] al consueto soprannome, quest’ultimo derivato probabilmente dalla sua costante irrequietezza (Vasari, 1568, III, p. 385).
costretto ad abbandonare il progetto dopo aver modellato a grandezza naturale la Terra, concepita a guisa di una Menade antica, ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] , sono i dati biografici che si ritrovano in maniera costante nelle fonti documentarie.
Sulla base delle vicende di G dove morì San Francesco, alcune mezze figure grandi quanto il naturale; cioè, alcuni compagni di San Francesco, ed altri Santi molto ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] , del modello in posa, destinata a divenire una costante del suo costume mentale, fu impostata dall'insegnamento accademico che è costituito dagli studi di carattere, le "teste al naturale", secondo Oretti (Biagi Maino, 1990, p. 84).
Tutt'altro ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...