L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] un profilo anche più forte e deciso per la naturale tendenza degli storici a insistere sulla preminenza del " di tutti i fattori che lo influenzano e variare un fattore tenendo costanti tutti gli altri: "La dipendenza dell'effetto da ogni condizione ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] la natura in genere. Secondo Charles Morris la selezione naturale ha perfezionato gradualmente una socialità di tipo animale finché gli interpretare i modi di vedere degli indigeni rimase una costante in etnologia. Secondo il linguista K. Pike, le ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] funzioni positive fn da ℝN in ℝ, con ∫ℝNƒn =λ costante, a meno di sottosuccessioni, si possono presentare solamente le tre situazioni anni Settanta.
Aumentato il 'buco nell'ozono'. I naturalisti britannici Joseph Farman, Ben G. Gardiner e Jonathan D ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] legata agli eventi bellici, delle forniture di gomma naturale dal Sud-est asiatico. La produzione annuale di e di un numero con al più k fattori primi, con k costante assoluta. In modo pressoché identico egli prova l'esistenza di infiniti primi p ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] ambientalisti, invocando argomenti quali 'l'economia a tasso costante', 'l'etica della terra' e 'l'ecologia animali e vegetali; lo sfruttamento agricolo e di altre risorse naturali, che l'aumento della popolazione rende necessario in molte delle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] ma a partire dal XIX sec. si afferma l'idea che un naturalista debba studiare le piante, gli animali e le rocce in situ, anche in paesi diversi dall'Italia, ci si richiamava costantemente agli autori antichi, un atteggiamento in un primo tempo tutt ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] sostenendo che la superficie terrestre è soggetta a innumerevoli mutamenti che sono il risultato dell'azione costante delle forze naturali sviluppatesi durante lunghissimi periodi di tempo. Anche se, per la maggior parte, tali mutamenti risultano ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] di sensazione e di movimento. Non si pensa più, naturalmente, a un sistema puramente meccanico e si comprende che i osservazione ritenendo che la stessa cosa accadesse, come 'legge costante', per tutte le cellule del sistema nervoso.
La teoria più ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] su scala planetaria.
Quale che sia la 'cittadinanza' metodologica dei naturalisti, che siano sostenitori di categorie tassonomiche o di narrazioni descrittive, nulla si rivela più costante nel Settecento della volontà di redigere il 'catalogo' delle ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] . Per salvaguardare il principio che essa è indivisibile, il naturalista ginevrino sostiene che il germe di ogni individuo ne contiene più dunque che "ogni particella ha una disposizione costante ad assumere una nuova configurazione" e poiché ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...