Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] uno dei canali per mezzo dei quali si mantiene costantemente aperto, nella coscienza dei Veneziani del XIII e del autonomia da strutture sociali elementari basate sul vincolo di sangue naturale o acquisito. È con il XIV secolo che inizia l ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dell'avo e su altre irregolarità (94).
La costante premura per i parenti ritorna come tema dominante nella anche altri dati interessanti: oltre ai 4 patrizi, vi erano 2 figli naturali di nobili; tra i laureati, 3 erano i cittadini veneziani. C' ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] confermare ancora una volta la distanza, quasi costante a Venezia, tra la discussione sulle riforme pp. 42-50, 90-115.
182. "Giornale d'Italia spettante alla Scienza Naturale e principalmente all'Agricoltura, alle Arti ed al Commercio", 5, 1769, p. ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] servizio del Principe. In questo ambito appare quasi naturale che i governanti intenzionati ad affermare la piena conseguente impressione, da parte di chi legge, di una costante e sostanziale uniformità nelle voci e nei caratteri, che pure ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] inteso quale simbolo di civiltà e di creazione artistica rimase una costante ricorrente in tutti i racconti di naufragi. Il 20 gennaio 1559 costante migrazione di popoli, idee e beni materiali attraverso l'Oceano Indiano e il Mediterraneo naturalmente ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] esso è tale per i suoi valori estetici, ed è costante l'interpretazione che esso sia una specie del genere bene culturale di studiosi che nel paesaggio vede un modo di essere dell'ambiente naturale (forse più a torto che a ragione, ma la questione è ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] : a lui si applicava, secondo un'opinione costante che va dai glossatori ai grandi commentatori, la intellettuali e delle corti, e per evocare una realtà che ha una propria naturale consistenza. È questo il caso di J.G. Herder, che deve del ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] un testo più esteso, secondo un impianto tutto sommato costante, nonostante le tante varianti rilevabili tra le singole divieto di contraddire i principi dell'ordine divino e naturale, riconducibili in definitiva all'antico imperativo dell'honeste ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] di dette riserve rispetto ai depositi tende a rimanere costante, ferma la disciplina al riguardo.
Il vincolo di di azioni delle varie categorie, di cui le banche sono i naturali canali di collocamento: agiscono sul mercato primario di quei titoli, ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] 45-6, e Vat. lat. 10961, cc. 145 ss.). La sua costante opera di tagli, controlli, ridimensionamenti, eliminazione di privilegi e di franchigie gli consentì ruolo e... dalla decenza, il che naturalmente non bastava ad equipararlo ad un semplice ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...