Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] (6),
perdita d'energia≃1041 erg/s. (13)
Questa, naturalmente, è anche la potenza che dev'essere fornita dalle sorgenti galattiche ≃1053 erg, dove G≃0,67×10-7 è la costante di gravitazione universale. Il problema energetico pertanto si traduce nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] (18.000 unità) e quello degli studenti di scienze naturali di un ordine di grandezza superiore (toccando le 7500 unità legge di Planck per la radiazione di corpo nero dipendeva il valore della costante h; note m e h, la teoria di Bohr del 1913 sulla ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] critica, che ne era del resto una conseguenza naturale, considerato che il premio era stato messo in palio tre variabili sono collegate tra loro da [p=aϱ(1+αθ); con a e α costanti]; quindi abbiamo che q=f(p,ϱ), dove f è una funzione la cui forma ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] ABH e il seno dell'angolo di rifrazione GBI è costante (tale costante è oggi nota come indice di rifrazione n), ovvero: vera filosofia, in cui si concepiscono le cause di tutti gli effetti naturali in termini di moti meccanici" (OC, XIX, p. 454). Sin ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] , di massa M⊕, e una pietra, di massa mg, vale:
dove G è nota come costante di gravitazione universale ed è uguale a 6,670×10−8 dine cm2 g−2 (ossia G dipendere solamente dal tempo t. Un modo naturale di realizzare tale ipotesi è di assumere che ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] orifizio di uscita. Il livello del liquido era mantenuto costante facendo sì che il liquido di entrata fosse in eccesso di conservare e gestire conoscenze particolari su singoli fenomeni naturali o su determinati elaborati concettuali. Nel mondo greco ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] in quell'anno una caduta libera, in quanto da lettore di filosofia naturale a Cambridge passò a far soldi per il tesoro di Londra. di un angolo φ come −(μd4/e)φ, dove μ è una costante caratteristica del materiale del filo, d è il suo diametro ed e la ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] assoluto, perde quindi il suo significato oggettivo. In una base naturale su Tm(M), nella quale cioè eα=∂/∂xα, dove ( ,177×10-5g=1,218×1019 GeV/c2 (G è la costante della gravitazione, ℏ la costante di Planck divisa per 2π e c la velocità della luce).
...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] mm2. 5,56 anziché 6,53 trovato dal Poisson. Il valore della costante di capillarità del mercurio, oggi accettata, è di 7 mm.2. L da parte la Matematica, vediamo quale sia la soddivisione più naturale della Fisica presa nel senso indicato, che è a un ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] ad arbitrio, seppure appartenenti e compatibili con la realtà naturale.
Già Leibniz, introducendo le sue monadi come " può tradurre nella relazione f(v)=a+bvn, con a, b, n costanti; nel caso particolare in cui si ponga a=0, la soluzione di Nikolaus ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...