Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] nel caso in cui il numero assoluto di specie rimanga costante), a mano a mano che le abbondanze delle specie tendono della probabile esistenza di livelli di azione multipli della selezione naturale, sia al di sopra sia al di sotto del livello ...
Leggi Tutto
Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] α) il numero di mosse compiute da M. Considerato, per ogni numero naturale n∈ℕ, l'insieme A(n)={α tali che ∣α∣=n}, si f(n)) e P∉DTEMPO(f(n)).
Teorema 3. Per ogni problema P esiste una costante c tale che: 1) se P∈DTEMPO(f(n)) allora P∈DSPAZIO(cf(n)); ...
Leggi Tutto
Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] è esplosa dal secondo dopoguerra, mantenendo una costante ascesa fino ai nostri giorni. In circa quarant mare è organizzato essenzialmente in un sistema di ripari con frangiflutti naturali o artificiali, un bacino di manovra che a volte funge anche ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] oltre l’estetica pura, in una qualità più profonda: il costante controllo della ragione nel processo creativo. L’estetica della riduzione è dell’uomo, o espresse dai suoi rapporti con i bisogni naturali, o dai suoi rapporti con la natura, o dal suo ...
Leggi Tutto
Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] un altro punto ma un insieme. Uno dei problemi naturali riguardanti le mappe multivoche consiste nel chiedersi se esse ammettano ha soluzione se la forma a è coercitiva, nel senso che esiste una costante M>0 tale che a(u,u)≥M∥u∥2. Questo risultato ...
Leggi Tutto
Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] qualità dei grassi contenuti nei prodotti alimentari, sia naturali che trasformati. Le carni bovine maggiormente consumate in tendenza all'aumento di questi valori è determinata dal costante sviluppo demografico. Fortunatamente, in altre regioni la ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] come i piccoli di altri mammiferi, ha una tendenza naturale a sviluppare un legame con la madre indipendentemente dal soddisfacimento in questo quadro patologico l'irrealtà è dominante, il costante riferimento all'oggetto 'amato' è pervasivo, come la ...
Leggi Tutto
Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] : la koinè settentrionale, il latinismo come naturale derivato dell’esperienza umanistica e il linguaggio della progredire del tempo l’uso del volgare locale registra un costante incremento quantitativo e si guadagna dichiarazioni teoriche di una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] Considerazioni matematiche potevano comunque emergere nei corsi di filosofia naturale.
Più importante il ruolo delle corti, a partire da filtrato attraverso una sistematica rilettura aritmetica […] è costante ed esplicito; quelle che negli scritti d’ ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] e riprodurre l’oralità, e quindi può risultare meno naturale e spontanea in quanto scrittura. Il caso estremo è quello a quello con dileguo della consonante) e il lento ma costante venir meno di secolari inversioni dell’ordine ausiliare o servile ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...