Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] inglese (Fletcher e MacWhinney, 1995; Aslin et al., 1998). Naturalmente, la storia riportata nei testi non è la stessa per tutte la loro apparizione)? Oppure assisteremo a un costante e regolare interscambio tra sviluppo lessicale e grammaticale ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] e si calcolano dalle concentrazioni nel seguente modo:
dove R rappresenta la costante dei gas (8,31 joule/grado), T la temperatura assoluta (in gradi Kelvin), ln il logaritmo naturale e ci′ e ci″ la concentrazione della sostanza i nella fase ′ e ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] mondo la varietà. "Così - egli afferma - il fondo [naturale] è ovunque lo stesso, mentre la cultura vi produce frutti diversi it., p. 50) è il desiderio di rimanere "costantemente in una sorta di viaggio attraverso gli uomini", raccogliendo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] varietà complesse compatte. J.-P. Serre dimostra importanti isomorfismi naturali tra le coomologie del fascio di germi di forme CP, T deve variare in modo uguale e opposto, cosicché resti costante il prodotto CPT. è la prima volta che è considerata l ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] longevo. Si tratta di un fungo, Armillaria bulbosa, trovato dai naturalisti canadesi Myron L. Smith e James B. Anderson della University of spazio; successivamente è stato dedotto il valore della costante di Hubble, che è risultato circa un terzo ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] in condizioni drasticamente differenti dal suo ambiente naturale. Malgrado queste limitazioni, la microscopia elettronica densità del solvente (ρ) dall'altra:
dove s, detta ‛costante di Svedberg', si determina sperimentalmente. Conoscendo M, ã2, e ρ ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] degli ioni per unità di carica è kT / q (k è la costante di Boltzmann, T è la temperatura assoluta, q è la carica dell' ). Il limite è probabilmente attorno a 8 bit per cella. Naturalmente celle di questo tipo richiedono una procedura di refresh a più ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] traccianti vitali - hanno lo scopo comune di turbare il corso naturale degli eventi in un sistema in via di sviluppo e di è costituito ciascun animale di questa specie, infatti, è costante e non supera il migliaio. Alcuni autori hanno così potuto ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] cerebrale oppure tra le aree corticali e sottocorticali. È naturale supporre che la competizione tra più componenti porti alla della rete WMwin. È in questo caso che intervengono le costanti di tempo più lunghe della memoria di lavoro; la presenza ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] standard σ, H è, a meno di una costante additiva, semplicemente il logaritmo di σ: H (1996) Emergence of simple-cell receptive field properties by leaming a sparse code for natural images. Nature, 381, 607-609.
PANZERI, S., TREVES, A. (1996) Network ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...