CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] gradi di scuole, fino ad avere l'incarico ora di scienze naturali, ora di lettere italiane nei licei, sempre tenuti dall'Ordine, ispirarsi a ragazzi incontrati nella vita reale. Ma la costante dei suoi personaggi è una ricorrente sequela di vicende ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] tradizione culturale enfatizzata nell'istruzione scolastica dell'epoca. Costante, nell'oratore come nello scrittore, fu una guerra libica, che investiva il poeta di un naturale primato intellettuale e gli attribuiva una missione automaticamente ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] lui - oltre all'Heinsius, con cui mantenne un costante rapporto epistolare - si devono ricordare Antonio Malatesti che anni il C. prese gli ordini sacri; il che era assai naturale per chi, come lui, aveva sempre indossato l'abito ecclesiastico. Si ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] degli Imperfetti coi nome di Indifferente, sollecitato per naturale ingegno ad aderire in maniera spontanea alle tendenze (1661), La Rosilena (1664), L'Artaxerse ovvero l'Ormonda costante (1669), L'Alessandro Magno in Sidone (1679), poi col titolo ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] 'aurora boreale, sono opere in cui si nota un tentativo costante di sollevare la materia poetica oltre la misura di una forma vita agreste che pone l'uomo in una condizione di naturale benessere. Egli, riproponendo le ipotesi del Verri, del Genovesi ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] tramandata da alcuni biografi, secondo cui egli sarebbe stato figlio naturale di Stefano.
Il padre, nominato luogotenente generale di Cosimo de nome della sua donna (che diventa una metafora costante del canzoniere) proprio alla maniera del Petrarca; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...