COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , dopo la sconfitta di questi subì una degradazione naturale: la sopravvivenza, peraltro lunga, del Consiglio segreto alleanza per renderla tendenzialmente paritaria rappresentò una direttrice costante della sua azione negli anni '60. Consapevole ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] entità matematica il cui andamento temporale non poteva che essere costante o tendente a diminuire. Questa entità, che venne poi in continua interazione reciproca. Un bambino nasceva con un'inclinazione naturale, o istinto, a parlare, ma non con l' ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] mettendole a contatto con gli oggetti di culto, in primis naturalmente catene e catenelle.
Un culto che non si limita a per sperimentare nuove e inventive forme caritative, il riferimento costante a s. Vincenzo de’ Paoli si accompagna alle devozioni ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] arabo e dal greco, raccolse libri e curiosità di storia naturale, scrisse versi nella nuova lingua, "che si chiamò siciliana , in Germania, la fama di Federico andò crescendo costantemente e i tratti nietzscheani della sua figura si imposero a ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] che il dominio del mare consentiva al nemico di mantenere costante l'afflusso di rinforzi, pur se ancora frazionati in scaglioni tributi già percepiti da quello imperiale - e ciò era naturale conseguenza della riconquista -, ma anche la parte dei loro ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] Costantino (Crispo, Costantino II, Costanzo II e Costante) con i quali questi potrebbe costituire una nuova discusso in dettaglio nel paragrafo Divus Claudius optimus imperator.
6 Naturalmente c’è stato anche chi ha rifiutato di accettare queste ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] cristiano. L’universalismo cristiano incontra qui in modo addirittura naturale la pretesa di dominio sul mondo unita alla funzione delle (auto-)testimonianze d’epoca costantiniana88. In costante spirito critico, anche rispetto a tale concezione, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] - i "vincoli" che rallentassero il meccanismo "naturale" dei fattori produttivi. Ma il finanziamento degli investimenti .
La connessa discesa dei corsi azionari (che diventava tendenza costante: rispetto alla media del 1924, nel 1929 la variazione ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] servizi segreti da esso creati (v. De Lutiis, 1991⁴). Naturalmente, in un sistema internazionale nel quale gli Stati si trovano in governo della insurrezione e formare, attraverso il costante dibattito ideologico, una classe dirigente che sapesse ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] quell’idea della riconquista cristiana che era da tempo una costante, ma la collocava in un orizzonte piuttosto nuovo, quella che apparirà sin da subito una ‘rinascita’. Si tratta naturalmente di esperienze diverse a seconda delle aree dove si è ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...