L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] (ad es., Bharhut, Sanchi, Mathura, ecc.), diverrà pressoché costante dall'epoca Satavahana e Kshaharatha Shaka (I-II sec. d.C , ad una fase di deurbanizzazione e ad un graduale decadimento dell'attività edilizia civile e, fatto salvo il livello ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] a.C. A partire dal 2400 a.C. inizia un processo di decadimento con forti influenze sui complessi della cultura della C. a C. trova attualmente nel Museo Archeologico di Bolzano a una temperatura costante di -6 °C, è dovuto alla combinazione di ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] errori suoi propri, divenne responsabile di un ulteriore decadimento di parte della tradizione; e purtroppo della parte come nel primo libro - una verità a cui fare riferimento costante nel seguito della ricerca (II 1). Dimostrato dunque che il ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] da segni prodigiosi e sogni; bellezza fisica non soggetta al decadimento; il regime di vita ascetico; l’abito particolare; i bioi degli uomini pii è radicato nel suo impegno costante per l’apologetica traendo dalla grande apologetica alessandrina le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] nella cura delle malattie non tiene il passo del parallelo decadimento fisico prodotto dalla civiltà moderna, cui si deve un in cui viene interpretata, diventa segno, razionalità, rapporto costante tra poche unità discrete. Non per caso un paio ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] a partire dagli anni quaranta, ha consentito un costante monitoraggio della circolazione planetaria alle diverse quote, fino eventuale successo nella previsione della loro insorgenza e decadimento potrebbe costituire la chiave di volta per affrontare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] , stabilì che il calore che fluiva verso l'esterno attraverso la crosta continentale era ovunque costante. Tale calore è generato dal decadimento radioattivo di elementi che sono più abbondanti nella crosta granitica continentale che non nei basalti ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] fisica avanzata da W. Pauli che un neutrone del nucleo decada in un protone, un elettrone e un neutrino (termine coniato , l'interazione debole o fermiana, caratterizzata da una costante universale, apriva nuovi orizzonti alla fisica teorica, della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Elettronica italiana: una storia con un futuro
Luca De Biase
Giuseppe Caravita
Il miracolo economico
L’Italia del dopoguerra è percorsa da una fioritura generale di iniziative, imprese, ricerche, invenzioni. [...] al 1990 si ebbe una crescita dell’azienda, lungo un tracciato abbastanza costante, di ben dieci volte, da 112 fino a 1011 miliardi di il movimento dei malati di Parkinson, valutarne il decadimento, e fornire loro un programma riabilitativo su misura. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] un solo parametro, l’angolo detto poi di Cabibbo. Egli spiegò anche le piccole differenze osservate nella costante di Fermi che controlla il decadimento β dei neutroni e dei muoni. Successivamente, riformulò la sua ipotesi in termini dei tre tipi di ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...