COSTANTINOAfricano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] ff. I-LVII; Constantini Africani... Opera, II, Basileae 1539, pp. 1-347; M. T. Malato-U. de Martini, Costantinol'Africano, L'arte universale della medicina, I, Roma 1961 (contiene soltanto il primo libro con la traduzione italiana); V. Angrisani, Il ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] vera luce. Egli si riallaccia idealmente a Costantinol'Africano, ai dotti della scuola di Salerno, ad priore di S. Frideswide a Oxford, che visitò la Sicilia nel 1158, ma l'ipotesi appare improbabile allo Hunt (Phaedo, p. 10); il De Stefano parla, ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] . d. Akad. d. Wiss. zu Gattingen, XXII[1877], pp. 10-20) si era alla vigilia delle memorie di R. Creutz su Costantinol'Africano (in Stud. u. Mitt. zur Gesch. des Benediktinerordens, XVI-XIX, 1929-32). Una visione d'insieme di questi studi si desume ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] significationibus è invece un piccolo trattato incompleto di uroscopia, non molto dissimile dal De urinis attribuito a Costantinol'Africano e dalle Regulae urinarum di Giovanni Plateario.
Le opere attribuite a C. furono tutte pubblicate da S ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] de l'antiquité di E.Q. Visconti; al G. venne assegnata l'esecuzione dei disegni per i ritratti di Scipione l'Africano e murali delle sale degli Imperatori, degli Apostoli e di Costantino del palazzo Lateranense.
Scarsi sono i dati sull'attività ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] . 137 s.
G. è considerato, insieme con CostantinoAfricano, il più importante mediatore di sapere medico dell'età , p. 189), che qualifica la Theorica…, testo base fra l'altro per l'insegnamento dell'astronomia nelle facoltà d'arti nel corso del XIII ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] IlGiubilo della Salza, Salisburgo 1716. Il Costantino (Zeno e Pariati; musica di Lotti, Festa di camera: Scipione Africano il maggiore (Pasquini), , XXVI, Wien 1906 e Graz 1959; 3 Arie, in L. Landshoff, Alte Meister des Bel Canto, I, Frankfurt 1912, ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] da Montecassino, autore della Historia Normannorum; CostantinoAfricano, che trasmise all'Occidente il sapere medico Milano o a Cremona e si rifiutò di tornare a Roma. Enrico allora, l'8 marzo 1118 a Roma, fece eleggere papa (con il nome di Gregorio ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] 'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è parimenti nulla la riflessione è dedicato al geografismo descrizionistico africano anziché all'opera dei Severi, e rapido l'autore sorvola sul "provincialismo", ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] dodici libelli" (Paradiso, XII, 134-135). Non c'è dubbio che l'opera sia di un Pietro Ispano, e se questi fosse davvero da identificare di Filarete e sul Viaticum di CostantinoAfricano. L'omologia microcosmo-macrocosmo accompagna i discorsi ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...