Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] , se nel 683 Leone II lo nominò suo apocrisiario presso la corte imperiale e volle affidargli il compito di portare a Costantino IV la sua risposta al rescritto del 13 dicembre 681.
Nella lettera, datata 7 maggio 683, il papa informava il sovrano ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] 1773), fino ai saggi della Civiltà cattolica in occasione del centenario dell’editto di Milano: cfr. F. Savio, La conversione di CostantinoMagno e la Chiesa all’inizio del secolo IV, in La civiltà cattolica, 64 (1913), 1, pp. 385-397; Id., La guerra ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] , assai discusso dagli studiosi, di una sua lettera a Carlomagno del maggio 778, che tra le munifiche elargizioni di CostantinoMagno alla Chiesa di Roma al tempo di Silvestro I precisa quella della "potestas in his Hesperiae partibus", ha valore ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] molto bella. Pezzina de Czechorod nel Diario della chiesa Metropolitana di S. Vito dice che un certo culto di S. CostantinoMagno è praticato anche a Praga, in Boemia perché vi fu portata una notevole parte dell’osso minore del braccio, pur restano ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] impero e imperiale il c.; e a tale scopo sembrò, a Costantino e più ancora al successore Costanzo II, più adatto l’arianesimo, dell’Occidente (s. Agostino, s. Girolamo e s. Leone Magno), prevalendo sul terreno della cultura (fig. 1). Da quell’epoca ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] , salutò la notizia dell'avvenuta elezione con "gaudio magno". In un primo tempo, Federico II accettò le Ma anche per quanto riguarda l'interpretazione della Donazione di Costantino e la figura di Melchisedech, non vi sono contraddizioni con ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] 14 febbr. 869, e fu sepolto nella basilica di S. Clemente Costantino che, prima di spirare, aveva preso il nome, sotto cui è diacono Giovanni Immonide, al quale si deve la biografia di Gregorio Magno, nel Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Amato da Montecassino, autore della Historia Normannorum; Costantino Africano, che trasmise all'Occidente il sapere medico riforma e ritratto in un gruppo di quattro figure insieme con Leone Magno, Urbano II e Pasquale II, alla sinistra di s. Nicola ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] circa compresi fra i due pontificati particolarmente emblematici di Gregorio Magno (590-604) e di Felice V (Amedeo VIII sacerdote. A Bonifacio non toccò di scontrarsi con un successore di Costantino, né di Carlomagno e di Enrico IV, bensì con il ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] papa riprese l'iniziativa in campo missionario, inoltrando a Costantino-Cirillo e a Metodio un invito affinché si recassero a I; più originale appare la rivendicazione dell'eredità di Gregorio Magno, citato prima di tutto per il Regestum ma anche per ...
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razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...