RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di Bisanzio (già il matrimonio di Giovanni III con Sofia Paleologo aveva segnato una tappa importante su questo cammino).
Le educare lei i due figli di Paolo, Alessandro e Costantino; il padre aveva dovuto cedere. Questa continua dipendenza dalla ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] gerarchica della Chiesa c'era anche per qualche cosa; Costantino, che per primo riconoscerà legalmente, avrà e si dará fu la riunione con le chiese orientali. Giovanni VII Paleologo giungeva a Venezia il 28 febbraio 1438; attraverso complicate ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] IV (1376-1379); Giovanni V, per la 2ª volta (1379-1391); [Giovanni VII Paleologo, antimperatore (1390)]; Manuele II (1391-1425); Giovanni VIII (1425-1448); Costantino XI (1448-1453)
Per la storia in particolare della chiesa bizantina e dei suoi ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] sul trono, esiliò in Atene i cognati, i figli cadetti di Costantino V. Un'altra ateniese, parente di Irene, la patrizia Teofane andò nell'Epiro per impedire il trionfo di Michele VIII Paleologo; ma nel 1278 fu dai Bizantini sconfitto e fatto ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] concilio, la questione dell'autenticità della Donazione di Costantino. L'esperienza che maggiormente segnò questi anni fu fuga in Italia di ciò che restava della dinastia dei Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] . La sua opera fu continuata da Michele VIII Paleologo, il quale nel 1259 sconfiggeva a Pelagonia presso Castoria all'Intesa in Macedonia, essa però riuscì a costringere re Costantino ad abdicare (12 giugno). Venizelos, ritornato al governo, si ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] Venezia e l'imperatore d'Oriente Andronico II Paleologo.
Poiché il M. può essere considerato norma giuridica, I, Milano 1962, p. 159; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 148 s.; F. Patetta, Studi sulle fonti ...
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