L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] il terremoto del 1978, ma non è del tutto accantonata la tradizionale datazione al 780-788, al tempo in cui regnarono insieme CostantinoVI e sua madre Irene (780-788 e 797-802). Dopo la fine dell’iconoclastia, la decorazione aniconica di S. Sofia fu ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Naissus
Sergio Rinaldi Tufi
Naissus
Città, la più importante della Moesia Inferior interna [...] ; diede i natali a Costantino e a Costanzo III. Soprattutto Costantinovi tornò spesso e vi fece costruire una grande residenza ultime si trovano nel sobborgo di Jagodin Mahala: databili al IV-VI sec. d.C., sono coperte a volta e recano tracce di ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] potenti e ai luoghi di culto.
Alla morte di Costantino l’Impero fu nuovamente turbato da lotte per la successione teatro d’opera in Italia.
Tra le famiglie che ebbero propri teatri, vi furono i Colonna, nel palazzo Colonna in Borgo, i Bernini, nella ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] vette: nel livello inferiore crescono ginepri e abeti e al disopra vi sono prati e pascoli, nei quali abbondano specie erbacee endemiche, forte opposizione tra i conservatori. L’ascesa al trono di Costantino II (alla morte di Paolo I, 1964) accentuò ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] risale il famoso Editto di M., il rescritto con cui Costantino e Licinio, confermando l’editto di Galerio in Oriente (311), via del sale, verso Comacchio), e dopo la morte di Enrico VI (1197), ebbe inizio la lotta interna per il potere.
Nel 1198 ...
Leggi Tutto
(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] sui nobili, pur riconoscendo la supremazia del re anglosassone. Lo Strathclyde si staccò dal regno negli ultimi anni di Costantino, e vi ritornò solo sotto il re Duncan di Strathclyde, che riunì sotto il suo scettro tutta la S., tranne le zone ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Con Diocleziano diventò una delle 12 diocesi. Con Costantino perse la capitale. Subito dopo, aggregata in una può a ragione parlare di un preumanesimo padovano fiorente nell’età di Dante; vi emergono F. de’ Ferreti, L. de’ Lovati e A. Mussato. ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] i cristiani.
313: l’editto di Milano, emanato da Costantino, riconosce libertà di culto ai cristiani; nel 380 ( : Enrico II riunisce la Normandia con l’Inghilterra.
1108: Luigi VI dà inizio alla dinastia dei Capetingi in Francia: inizio dell’ostilità ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] Neolitico medio. Tra il Neolitico e l’Età del Bronzo vi è una certa continuità culturale (per es., lo sfruttamento delle Bessarabia e poi in Dobrugia. Nel 679 l’imperatore Costantino IV Pogonato fu costretto a riconoscere il nuovo organismo politico ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] pressi dell’ingresso di S. Anna; nell’area della basilica di S. Pietro vi era, ancora nel 4° sec. d.C., un santuario della Magna Mater e tomba dell’apostolo.
La grande basilica fondata da Costantino (320- 349) ricoprì la necropoli risparmiando solo ...
Leggi Tutto
retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...