La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] testimonianza sulla pratica militare romana, anche se l'autore riunì i materiali senza seguire un criterio cronologico e ignorò i progressi compiuti sotto Diocleziano e CostantinoI. L'Epitome era presente in diverse biblioteche monastiche e Raterio ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] ὕπαρχος60.
In questo caso si tratta quindi semplicemente di un accenno a puri atti amministrativi intrapresi dall’imperatore CostantinoI. Questa descrizione non è certo negativa, ma neppure perfettamente libera da giudizi di valore. Anche nei tre ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] secoli IV-V, ci si concentra qui in particolare sulla condizione degli ebrei e dell’ebraismo nei decenni in cui CostantinoI il Grande esercita un potere sempre più assoluto, prima in Occidente dal 312, poi anche in Oriente dal 324, fino al 337. Pur ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] opposto, l'asse principale venne riportato sull'asse trasversale. Nella primitiva abside venne eretta una colossale statua di Costantinoi cui frammenti sono ora esposti nel Palazzo dei Conservatori, in Campidoglio. Nel Medioevo, forse in seguito a ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] 'oltre frontiera. Erano soggetti al reclutamento obbligatorio, in virtù dell'ereditarietà delle professioni stabilita da Diocleziano e Costantino, i figli dei veterani oltre ai vagi e ai vacantes, cioè coloro che non erano occupati nell'agricoltura e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] in alcune forme il culto dell'immagine imperiale, se nel VI secolo le fonti ricordano il lauraton di CostantinoI che veniva portato in processione (Giovanni Malala, Chronographia). Di origine orientale, ma diffuse anche in Occidente, sono le ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] v, 1901, tavole xxxi-xxxii; E. Strong, La scultura romana da Augusto a Costantino, i, Firenze 1923, p. 80 ss., figg. 53-54. Rilievi del Palazzo della Cancelleria: F. Magi, I rilievi flavi del Palazzo della Cancelleria, Firenze 1945, pp. 15 ss., 73 s ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] un ambito monumentale e figurativo di grande interesse nello studio della trasmissione e rielaborazione delle immagini di Costantino. I complessi cicli pittorici dell’isola mostrano, in diversi casi, una successione delle immagini dell’imperatore per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] avevano arrecato onore e reputazione alla Chiesa romana; avere il primo imperatore cristiano – cioè CostantinoI il Grande – esercitato «la sua munificenza e magnanimità in favorirla cotanto, arricchirla di beni mondani, di preziose suppellettili ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] Aeth., 9, 9; Eudociae, Violarium, 698, ed. Flach, n. 305). Benché il culto del N. fosse stato abolito da Costantino, i riti propiziatorî e le cerimonie della sacra unione, diversi nella forma, continuarono in età bizantina e persino sotto gli Arabi ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...