PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] ; nuova versione: I saraceni in Catania, Padova, teatro Nuovo, 19 luglio 1832), mentre cadde Costantino in Arles (Paolo fine scritturò molti dei suoi artisti di riferimento, tra cui i coniugi Persiani. A Persiani fu commissionata una nuova opera seria ...
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SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] e il 1564 cinque figli: Antonio, Costantino, Angelo, Agostino e un secondo Angelo. Ebbe anche due figlie femmine (ricordate in Le relazioni degli ambasciatori al Senato durante il secolo decimosesto, a cura di E. Alberi, I-XVI, 1839-1863, s. 1, III ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] un forte punto di riferimento per tutti i cristiani dell'area, nonché costruire una rete di alleanze politiche per fronteggiare da Oriente il pericolo ottomano, possibilmente in accordo con il re d'Etiopia, Costantino Zar'a-Jakob.
Nella bolla del 19 ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] affiancato a queste opere un piccolo rame del Kunsthistorisches Museum di Vienna, raffigurante il Battesimo di Costantino, e le due opere del collegio Alberoni di Piacenza con i Martirii di s. Paolo e s. Pietro, note anche al Lanzi. Lo stile di tutti ...
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PROCACCINI , Giulio Cesare
Anna Manzitti
PROCACCINI (Procaccino), Giulio Cesare. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1574, da Ercole e dalla sua terza moglie Cecilia Cerva, fu battezzato nella cappella [...] pagamento del 16 novembre 1606) e la Presentazione a Costantino delle reliquie della Passione, firmata e datata 1620, a in Archivio storico lombardo, LX (1933), 4, pp. 447-471; S. Vigezzi, I primi anni d’attività di G.C. P., in Rivista d’arte, s. 2, ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] marmo e un modello in cera per una statuetta di Costantino che non risulta essere stata realizzata.
Nel 1618 l’artista (Parronchi, 1972, p. 283).
Nello stesso periodo in cui realizzò i bronzi per il duomo pisano, Palma scolpì anche l’opera che più ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] il Popolo d’Italia di Mussolini durante la campagna interventista, mentre i suoi corsi presso l’Università felsinea furono seguiti da Dino Grandi, weimariano non è solo rilevabile in studiosi come Costantino Mortati, che non tiene in alcun conto della ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] le più importanti famiglie locali, come i Venezze, i Casilini, i Campo; e, sia pure dubitativamente, 1755), pp. 122 s.; X (1757), pp. 422 ss.; G. A. Costantini, Lettere critiche, 8 ed., Venezia 1768 (nella premessa dello stampatore elenco delle opere ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] libri, ma nella particola i due item ad essi relativi sono soltanto accennati: sappiamo comunque che una parte di essi era destinata al nipote Costantino. Sicuramente dell'E. sono il Breviarium romanum, conservato in Bibl. ap. Vaticana, Archivio di S ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] tutti sconosciuti, arrotolati nello studio di East Hampton di Costantino Nivola.
Frequentò ancora, a New York, gli amici 1963, cit., pp. 29-47. Della stessa Drudi si vedano inoltre i saggi biobibliografici in calce a F. D’Amico, Toti Scialoja, Roma ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...