BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] e Bibl.: Statuto della Insigne Artistica Congregazione di Virtuosi al Pantheon, Roma 1838 (per Pietro); G. A. Guattani, I tre archi di Costantino, Severo e Tito eseguiti dai Sig.ri Belli, Roma 1815 (per Giovacchino); R. Grassi, Descrizi. stor. e ...
Leggi Tutto
PARABIAGO
Red.
Località in provincia di Milano, sulla destra dell'Olona, nota soprattutto per il rinvenimento, avvenuto nel 1907, di una patera figurata d'argento. Si tratta di una patera su piede, [...] con il Sol Invictus su quadriga dell'Arco di Costantino (von Gerkan-L'Orange); per confronti con la Critica d'Arte, II, 1937, pp. 218 ss.; C. Albizzati, La lanx di Parabiago e i testi orfici, in Athenaeum, N. S., XV, 1937, pp. 187 ss.; A. von Gerkan- ...
Leggi Tutto
BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] Mosca, Museo Puśkin; firmato solo dal padre), Arco di Costantino (fino al 1939 nel castello reale di Varsavia), Rovine 214 (nota 131), 220; S. Kozakiewicz, L. B., syn Bernarda i zagadnienie jego Wsoipracy z ojcem (L. B., figlio di Bernardo e il ...
Leggi Tutto
Vedi ZUGLIO dell'anno: 1966 - 1997
ZUGLIO (Iulium Carnicum)
L. Beschi
Centro romano della Carnia situato nella valle del But (affluente del Tagliamento) sulla strada che portava da Aquileia ad Aguntum [...] in cui furono trovati e sono per lo più del I sec. dell'Impero. Solo il ritratto bronzeo della basilica ha fatto pensare, per certi caratteri, al tardoantico così da essere supposto come Costantino. Ma a tale ipotesi se ne affianca un'altra che ...
Leggi Tutto
FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] Lipsia 1926, tav. 6; Alinari, 27090. Arco di Costantino: H. P. L'Orange, Der spätantike Bildschmuck des Konstantinsbogens di Numismatica, 1920, p. 105 ss.; O. Kern, Die Religion der Griechen, I, p. 90 ss.; M. de Marmier, Annales de l'Univ. de Paris, ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Cesare
Francesca Campagna Cicala
Nato, secondo il Grosso Cacopardo (1821), nel 1550, della sua vita e della sua attività artistica si sa ben poco, se non che fu molto probabilmente messinese, [...] conto delle testimonianze storiche che vogliono il pittore allievo di Guinaccia, è assai probabile che il dipinto con i Ss. Costantino, Elena, Andrea ed Agostino, conservato al Museo di Messina, appartenga ad una fase più giovanile e preceda pertanto ...
Leggi Tutto
BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] Conservatori (1594) e a restaurare la statua di marmo di Costantino nonché a fare "il colmo di metallo alla testa del nei secc. XV, XVI e XVII. Studi e ricerche negli archivi romani, Milano 1881, I, p. 215; II, pp. 309-311; G. G. Zorzi, Tre scultori ...
Leggi Tutto
Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di
E. Cruikshansk Dodd
Questo termine è entrato nell'uso comune per un gran numero di grandi piatti d'argento del tardo periodo classico [...] piatto dello stesso materiale, da Sagunto, nel Museo Archeologico di Madrid; piatto di vetro di Acilio Severo, praefectus urbi, per i vicennali di Costantino a Roma nel 326 d. C., nel Museo dei Conservatori), LV, 1940, pp. 92-99; W. Grunhagen, Der ...
Leggi Tutto
VARI
F. Zevi
Villaggio dell'Attica, situato alle estreme pendici meridionali dell'Imetto, a breve distanza da una baia sul Golfo Saronico. Nell'antichità la zona appartenne al demo di Anagirunte (᾿Αναγυροῦς) [...] sede di un culto cristiano fu di nuovo intensamente frequentata tra Costantino e Arcadio.
Bibl.: Generale: W. M. Leake, Die s., XVII, 1941, p. 89 ss. Parte dei vasi del thymbos I (i tre crateri e le lekanìdes dei Pittori di Nesso e delle Pantere) sono ...
Leggi Tutto
HENCHIR el-FAOUAR (Belalis Maior)
A. Mahjoubi
Le rovine ad 8 km a NE di Beja segnano il luogo di una piccola città antica che era istallata sulle pendici del Djebel Bourjaa, dominante la vallata dell'oued [...] un gradino, si apre sul lato N. Sui bordi della piazza sono stati riadoperati nel lastricato i blocchi di una trabeazione di pietra su cui era incisa una iscrizione dedicata agli imperatori Costantino il Grande e Licinio e ai cesari Crispo, Licinio e ...
Leggi Tutto
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...