MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] (Engelberta e Venceslao, primavera 1717), Milano (Costantino e Publio Cornelio Scipione, carnevale 1718) e Di Felice - R.M. Caira Lumetti, Roma 2001, p. 175; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, pp. 402 s.; The ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] fabbrica a Milano. Nel 1482 compare come teste di Costantino da Vaprio e nel 1484 fa testamento. Nel 1483 Il Foppa e le vetriere del Duomo di Milano, in Critica d'arte, s. 4, I (1954), pp. 520-43; C. Baroni-S. Samek Ludovici, La Pittura lombarda del ...
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GATTI
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante, ora Urbania (presso Urbino), attiva dalla fine del XV a tutto il XVI secolo.
Solo negli ultimi decenni sono state effettuate, [...] della morte di Battista; ciò anche in concomitanza con i gravi disagi connessi ai continui terremoti verificatisi a Ferrara del vasaio Guido Bernacchia ed entrò in società con lui. Un Costantino vasaio è citato in una causa nel 1563, così il figlio ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] dall'E. nelle cose locali, e in realtà il suo ritorno fu accolto di buon grado e fu l'occasione per riavvicinare i due stati, Contado e Avignone, in continua rivalità.
Anche in questo secondo soggiorno avignonese l'E. fece apprezzare il suo governo e ...
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CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] ricerche effettuate non hanno dato alcun risultato.
Il 20 genn. 1866 sposò Théodorine-Louise Grouasil, guardarobiera di diciannove anni, i cui genitori abitavano, come il C., in rue de la Perle, 18. Da questo matrimonio nacquero tre figlie: Césarine ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] Roma. Note biografiche stese nel 1937 da un bisnipote, Ambrogio Croci e dall'architetto ticinese Costantino Scala, che del C. era stato assistente durante i lavori per il castello di Valrose a Nizza, segnalano una sua permanenza in data imprecisata ...
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BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] l'acquisto dell'ufficio, riteneva del resto di potersi procurare fra parenti e amici la bella somma di 28.000 lire. E certo i mezzi non dovevano mancargli, se sei mesi prima, il 19 giugno, aveva ottenuto per 10.500 ducatoni l'anno, già anticipati al ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] ne diffuse anche il culto, se Innocenzo IV nel 1247, tra i beni dell'Ordine di Montefano, nomina anche una "ecclesia Sancti bollandisti. Una copia manoscritta, eseguita per uso del benedettino Costantino Gaetano (morto nel 1650), è nel cod. 95 della ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] non valse a proteggerlo da varie traversie. Nella stessa tomba prima furono conservate le spoglie di Costantino Lascaris e Polidoro da Caravaggio, poi i frati del cenobio, alle cui cure era affidata la chiesa, vuotarono il sarcofago per usarlo nella ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] una serie di paesaggi di maniera; anche Costantino Rosa, pittore bergamasco fortemente naturalistico, sembra e la Cappella di Bartolomeo Colleoni di Bergamo sono i tre dipinti (ubicazione ignota) con i quali il D. partecipò all'Esposizione di belle ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...