ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] . Questi interessi filosofici, comuni d'altro canto anche a Costantino Mortati (che si era laureato con B. Varisco in da questa venne condizionato anche nel suo autonomo sviluppo. Tra i due maestri quello che ebbe su di lui la maggiore influenza ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] pp. 117-123) il C. sostiene la tesi per cui Costantino, nel rendere valida la vendita dei neonati da parte del pater Al diritto pubblico il C. dedicò anche opere di sintesi, come i Corsi degli anni 1892-99, rifusi nel manuale a carattere divulgativo ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] la cattedra di retorica, partecipò anche a queste due raccolte encomiastiche. Paolo Mattia Doria, Costantino Grimaldi e Pietro Giannone furono col Vico tra i maggiori frequentatori delle riunioni che si tenevano a casa del C., il quale ormai, secondo ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] il 18 dicembre dello stesso anno e in diritto civile il 23 giugno 1898.
Il suo maggiore biografo, G. De Luca, così giudicava i suoi studi: "Come di belle lettere così di diritto canonico C. studiò quel tanto che gli sarebbe giovato per la sua vita di ...
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Nell’ordinamento feudale, dall’uso originario della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per comunicargli il venir meno del servizio feudale, termine usato in vari significati, tutti comunque [...] cristiane, dopo il riconoscimento della Chiesa da parte di Costantino, poterono ricevere per testamento; accresciuta con l’estensione potere regio rappresentasse anche la collettività, si confusero i beni del principe con quelli dello Stato: ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] monaci di Montecassino per retrodatare o ampliare i possessi della loro abbazia.
All’8° o al 9° sec. è attribuito il più famoso falso documentario del Medioevo: il cosiddetto ‘Costituto di Costantino’, compilato probabilmente a Roma nell’ambito della ...
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Nel diritto pubblico romano, la più antica fra le magistrature minori, attestata dal 5° sec. a.C.: con l’introduzione del consolato, ciascuno dei 2 consoli ebbe come ausiliare un quaestor, in origine di [...] base alla lex Villia annalis fu 25 anni, con Silla 30 o 31; i nuovi eletti entravano in carica il 5 dicembre. Come magistrato minore, il q importante il quaestor sacri palatii, istituito da Costantino, una specie di ministro guardasigilli; con questa ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] , l'usurpatore del trono di Irene, e i due Basili imperatori d'Oriente, mentre esalta Giovanni Zimisce. Per i suoi pregi la storia di Z. servì di modello ai cronisti bizantini posteriori, Costantino Manasse, Michele Glica, Efraim, nonché agli storici ...
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Vaticana Fragmenta Opera della giurisprudenza postclassica romana, probabilmente occidentale, così denominata in quanto nella Biblioteca Vaticana ne furono rinvenuti, nel 1821, dal cardinale A. Mai 341 [...] per questo possibile arguire l’impianto complessivo. I V. comprendono sia passi dei giuristi classici non addirittura ai primi decenni di esso, quando sull’Impero regnava Costantino, posto che l’ultima costituzione figurante nei frammenti, e risalente ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] et arbiter": ma c'è da osservare che il rescritto di Costantino (Cod., IV, 35, mandati, 21), da cui è 107 segg.; id., in Riv. di dir. comm., 1928, I, p. 277; C. Vivante, ibid., 1928, I, p. 493; 1930, I, p. i; T. Ascarelli, ibid., 1930, II, p. 580; P ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...