L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] sicurezza dei devoti, in un processo che troverà a Roma in Pasquale I (817-824) il più attivo realizzatore. A tale pontefice si devono, santuari martiriali. Gli esempi più noti si devono a Costantino e alla sua famiglia: il mausoleo di Costanza, ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] 'età del Bronzo e l'età del Ferro, Firenze 1986; G. Colonna, I Latini e altri popoli del Lazio, in G. Pugliese Carratelli (ed.), Italia omnium ; decisamente più scarsa appare essere l'attività di Costantino, mentre nella seconda metà del IV secolo la ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] decisioni dei vescovi. In Oriente, già a Costantino si deve la costituzione dei lecticarii (o decani a staffa, più grandi, vengono rinvenute in genere tra il bacino ed i femori delle defunte ed erano probabilmente fissate ad un nastro che pendeva ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] novo anche negli anni successivi all'età di Costantino, cui si deve peraltro la costruzione di un Period in the Artemision of Ephesus, in AnatSt, 40 (1990), pp. 137-60; I.A. Papapostolou, Ζητηματα των μεγαϱων Α ϰαι Β του Θεϱμου, in AEphem, 129 ( ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] l’ultimo quarto del II sec. a.C. e i primi decenni del I sec. a.C., è stata indagata su di un’altura -State, London 2002.
G. De Rossi, Il porto di Miseno tra Costantino e Gregorio Magno: nuova luce dalle recenti acquisizioni, in Africa Romana XIV, ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] dell'edificio, dava accesso alla basilica; Costantino trasformò l'edificio costruendo una nuova grande tre lati da una balaustra, sulla quale trovavano posto le sedie per i giudici di gara, gli hellanodikoi. La larghezza della pista variava tra ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] di regno di Costante II o nei primi di Costantino IV, intorno al 670. Evidenze di questo sisma Edilizia ed espansione urbana a Gortína fra il II secolo a.C. ed il I secolo d.C., in Constructions publiques et programmes édilitaires en Grèce entre le ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] , non trovano riscontro nel testo di Eusebio, sostituiti da statue del buon pastore o di Daniele tra i leoni, collocate da Costantino, a detta dello scrittore, nelle piazze e fontane pubbliche della città10. Averil Cameron, quindi, aveva lamentato la ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] ., era stata ricostruita e fortificata da Settimio Severo e l'impianto severiano condizionerà fortemente quello costantiniano. Vennero mantenuti i principali complessi civili: terme, agorà, ippodromo, che venne ingrandito per ospitare le cerimonie ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] e la torre centrale. I nuraghi a pianta complessa venivano poi inclusi in un’ulteriore cinta esterna di torri collegate l’una all’altra da mura, a costituire quello che viene detto “l’antemurale”. Il nuraghe Santu Antine (San Costantino) di Torralba ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...