FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] nella sua biografia agiografica scritta dal frate domenicano Costantino da Orvieto nel 1246-47).
Attirati dal suo nei pressi di Perugia, dove era giunto alla metà di luglio, i fratres minores e le sorores minores: dei frati annotava che vivevano ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] del vescovo di Roma su tutta la Chiesa (auctoritas apostolica), chiaramente pretesa da papa Leone I (440-461), è sanzionata - dopo che Costantino ha posto fine alle persecuzioni anticristiane (313), e che Teodosio ha riconosciuto il cristianesimo ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] malattia di Ezechiele è raffigurato un esemplare con manico, sembrerebbe rimasta pressoché inalterata.Ricordato da Costantino VII Porfirogenito (De cerimoniis aulae byzantinae, I, III) è l'uso di servizi per le abluzioni in oro e in pietre preziose ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] e la nave ai suoi piedi).
Nell'861 Costantino-Cirillo, fratello di Metodio, avrebbe miracolosamente ritrovato Epistula Clementis ad Iacobum con estratti di altri autori dei secc. V-VI.
fonti e bibliografia
I Clementis 1, 1; 5, 1-2; 5, 7; 6, 1; 42, 3-6 ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] che, da quando Costantino aveva concesso loro di praticare liberamente la propria religione, tra i cristiani non c'erano 1750 la Francia fu inondata da scritti sulla tolleranza, tra i quali il maggior successo toccò a quelli di Voltaire, pubblicati ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] l'incarico di comporre una "comedia" sull'imperatore Costantino, ch'era stata richiesta da Alberto V di Ragion di Stato di G. B., in Annali dell'Ist. sup. di Magistero del Piemonte, I (1927), pp. 1-21; J. W. Allen, A history of political thought in ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. fondò a Messina due cattedre di questa lingua (una di esse doveva venir più tardi, occupata da Costantino Lascaris). Egli ebbe anche forti legami con i frati minori, l'ordine più attivo nel predicare la crociata. Nella sua qualità di abate codi S ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] non occuparsi delle questioni patrimoniali ecclesiastiche: scarsi i risultati perché in contrasto con ormai collaudate tradizioni giuridiche locali. Nel gennaio 1001 S. denuncia la pseudo-donazione di Costantino, inventata nel-l'VIII secolo al tempo ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] possono significare le due cose), nei quali erano conservati i libri o i documenti, e che si trovavano collocati nello scriptorium stesso di corte e - quando nel sec. 11° Costantino Monomaco istituì la scuola di retorica/filosofia e di diritto ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] rispettosa dell'individualità del Figlio (formula antiochena del 341). La divisione dell'Impero, alla morte di Costantino (337), tra i figli Costante e Costanzo aveva favorito la radicalizzazione dei contrasti fino alla rottura di Serdica; ma quando ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...