SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] di Damaso e il pontificato di Leone Magno, riprese, sia nelle strutture che negli intendimenti, i modelli delle grandi edificazioni del tempo di Costantino e realizzò una vera e propria "renovatio urbis" sotto il segno del cristianesimo. La tendenza ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] , non era teologicamente sostenibile, allora non era neppure garantita la continuità dell’Impero romano; di conseguenza Costantino o i suoi successori non potevano più essere considerati come realizzatori di quanto Augusto in principio aveva fondato ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] sovranità indivisibile che gli era stata accordata non da Costantino ma da Cristo stesso (Acta Imperii inedita, p. 264.
Corpus iuris canonici, a cura di E. Friedberg, I, Lipsiae 1879, coll. 18-19; II, ivi 1879, I, 15, 1, coll. 131-134 e IV, 17, 13, ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] delimita cronologicamente la propria ricerca fra il Tardoantico e il secondo dopoguerra, o per usare i suoi precisi termini, «tra Costantino e Hitler»1. Sebbene questo richieda un considerevole ampliamento d’orizzonte, la categoria storiografica dell ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] al suo fianco e che già predisponevano il ritorno di Cristoforo. Sergio e Waldiperto con i Longobardi presero possesso di Roma mentre Costantino cercava rifugio nell'oratorio di S. Cesareo in Laterano, dove peraltro venne catturato dagli stessi ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] Eus., v.C. IV 43-48; Ath., syn. 21; apol. sec. 44; Socr., h.e. I 33; Thdt., h.e. I 31.
29 Questa tradizionale ricostruzione cronologica del rapporto tra Costantino e Ario è stata recentemente contestata da H.C. Brennecke, Die letzten Jahre des Arius ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] loro clementia:
Fu questa a rendere celeberrimo Cesare Augusto, questa beatificò in modo sublime gli Antonini, Costantino il grande, i Teodosii e i restanti imperatori – e ometto gli altri per essere breve. Fu proprio essa medesima, tra le altre ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] la sua grazia […] ha voluto muovermi dal regno all’impero ortodosso. E mise nelle mie mani, come al grande imperatore Costantino, le terre, i mari e le grandi città dell’impero greco»19.
Il Codice di Dušan è emanato durante il consiglio nazionale a ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] 1875 e il 1891 da Arrigo Boito (con musica di Costantino Palumbo).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Parma G. Tocci, Il ducato di Parma e Piacenza, in Storia d’Italia, XVII, I Ducati Padani. Trento e Trieste, Torino 1979, pp. 213-356, in partic. pp ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] diversa importanza attribuita agli eventi e dall'angolo visuale con i quali sono stati valutati a seconda delle regioni coinvolte. I punti di riferimento cronologico variano: da Costantino il Grande, considerato da alcuni storici il 'sovrano della ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...