LABARO (λάβαρον, λάβωρον, labărum)
A. Longo
È lo stendardo costantiniano sormontato dal chrismòn (☧), a sua volta circondato da una laurea d'oro. Incerta è l'origine della parola, di cui abbiamo testimonianza [...] il chrismòn incoronato da una laurea d'oro. Da notare che il l. costantiniano aveva il drappo ornato di pietre preziose e che dai margini inferiori di questo pendevano i medaglioni dell'imperatore e dei suoi figli.
Il l. si ricollega al noto racconto ...
Leggi Tutto
TUSNELDA (Thusnelda)
M. L. Chima
Sorella di Sigmundo, figlia di Segeste, sposa di Arminio (Strabo, vii, 291 f), è ricordata da Tacito (Ann., i, 55-58) che però non ne fa il nome. Fatta prigioniera da [...] , f. 17 a; E. Strong, La Scultura Romana da Augusto a Costantino, II, Firenze 1926, p. 203; J. M. C. Toynbee, The d'Arte, XXXX, gennaio 1937, p. 296; Stein, in Pauly-Wissowa, VI A i, Stoccarda 1936, cc. 655-656, s. v.; C. W. Goettling, Gesammelte ...
Leggi Tutto
BRACARA
J. M. Bairrão Oleiro
Città dei Bracari, che abitavano a N del Durius (Douro), nella Gallaecia meridionale; fu un centro importante durante il dominio romano. B. Augusta fu capitale del conventus [...] di B. come centro religioso: con gli Svevi e i Visigoti, B. rimase sede della provincia ecclesiastica. Capitale un sacerdote dello stesso culto dal conventus Augustanus; altre dedicate a Costantino, al Genio Augusti e al Genio Caesaris; e il gran ...
Leggi Tutto
VERCELLI (Οὐερκέλλαι, Βερκέλλαι, Vercellum, Vergellae)
C. Carducci
La città moderna del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, occupa il luogo dell'antica.
Non è ben chiara l'origine del nome della [...] dei limiti della città nel periodo longobardo. Tra i monumenti romani trovati a V. va ricordata una città andò decadendo nel III e IV secolo. Massenzio la distrusse e Costantino la riedificò.
Bibl.: L. Bruzza, Iscrizioni antiche vercellesi, Roma 1874 ...
Leggi Tutto
TUTELA
W. Köhler
L'accezione giuridica di T. è quella della parola italiana, in senso più lato significa protezione; per esempio (Act. arv., Henzen, p. 146) il Genius viene indicato come un dio in cuius [...] Britannici in Gallia, che doveva difendersi perché minacciata da Costantino Cloro, fece coniare sotto il titolo Tutela Augusti, sinistra regge una cornucopia. Coppa e cornucopia sono ora i consueti attributi del Genius, rappresentato su un altro conio ...
Leggi Tutto
BARONI, Costantino
Paolo Arrigoni
Nacque a Milano da genitori vicentini il 12 ag. 1905; laureatosi in giurisprudenza nel 1932, preferì dedicarsi ad occupazioni museografiche e a studi di storia dell'arte; [...] in una comunicazione al I congresso storico lombardo (C01no 1937): Il metodo storico e i problemi di valutazione critica dell'architettura lombarda da Bramante al Richini; i concetti ivi esposti applicò nel volume (Milano 1941) L ...
Leggi Tutto
BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] esposizione di Brera: i disegni di un bassorilievo diviso in otto tavole, con l'Arco di Costantino (1813) e un "pubblico assegnamento" (Grasselli). Morì a Roma il 19 genn. 1855 e i funerali avvennero a S. Giacomo in Augusta.
Fonti e Bibl.: Necr., in ...
Leggi Tutto
FELICITAS
A. Comotti
Dea della fertilità e degli eventi felici.
Corrisponde alla greca Εὐτυχία. Ebbe un tempio in Roma poco dopo il 146 a. C., votato da L. Licinio Lucullo, nel Velabro. L'aedes Felicitatis [...] Londra 1889, pp. 379 ss., 708, 782 s. Arco di Costantino: P. G. Hamberg, Studies in Roman Imperial Art, Upsala 1945 Anciennes, lii, Bordeaux 1950, pp. 71-76.
Bibl.: H. Steuding, in Roscher, I, c. 1473 s.; W. F. Otto, in Pauly-Wissowa, VI, c. 2163 ...
Leggi Tutto
Vedi BYLLIS dell'anno: 1959 - 1994
BYLLIS
P. C. Sestieri
Città della Macedonia, corrispondente all'odierna Gradista, posta in prossimità dell'odierno villaggio di Hekalj, sulla collina che lo domina, [...] probabilmente la cinta dell'acropoli, restaurata in età bizantina.
I resti di edifici non sono numerosi: il teatro, XI, 11; In Pisonem, XL; 5) Plutarco, Bruto, XXVI, 2; 6) Ierocle, Synecdemos, p. 653; 7) Costantino Porfirogenito, περὶ Θεμάτων, p. 56. ...
Leggi Tutto
IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] dell'Italia, l'Esino segnò il confine tra la V (Picenum) e la VI Regione (Umbria) comprendendosi I. in quest'ultima. Più tardi, a partire da Costantino, appartenne al Picenum e l'Aesis divise il Piceno annonario dal suburbicario.
Nessuna notizia di ...
Leggi Tutto
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...