GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ad uso di coloro che si dedicano alle arti del disegno). Trattando i vari argomenti il G. si serviva di stampe di monumenti antichi per casino Marconi in Frascati (Roma 1808); I tre archi trionfali di Costantino, Severo, e Tito eseguiti in piccola ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] fiorentina.
Al 1743 risale il Battesimo di Costantino per la chiesa del Crocifisso (oratorio dei 1975, pp. 77, 84, 405; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, Firenze 1754-62, I, p. 323; II, p. 290; III, pp. 159 s., 216; IV, pp. 133, ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] lavorarono a Syon House con R. Adam: dai documenti è possibile attribuirgli i cinque medaglioni dell'ingresso - quattro riproducono, semplificandoli, quelli dell'arco di Costantino a Roma, e il quinto un bassorilievo dei Musei Capitolini - e quattro ...
Leggi Tutto
JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] del santo, è stata trafugata nel 1993.
Nel 1663 Pietro fu tra i consiglieri e deputati del Monte dei pegni dei Ss. Elena e Costantino. Nello stesso anno emancipò i figli Francesco, Eutichio e Sebastiano, che continuarono però a lavorare nella bottega ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] , IV, pp. 239-244), in cui metteva a fuoco i primi giudizi critici sul maestro romano rilevandone la raffinatezza cromatica e l d'arte antica a palazzo Corsini, Roma 1910; Laleggendadi Costantino imperatore nella chiesa di S. Silvestro a Tivoli, in ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] dodici quadri a olio per la volta della sala di Costantino in Vaticano, saldati nel corso del 1604, e un decorazione della sala grande del palazzo alle Terme di villa Montalto, in Sisto V, I, Roma e il Lazio. Atti…Roma 1989, a cura di M. Fagiolo - ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] un dipinto, non rinvenuto, raffigurante Il sogno di Costantino (Artioli - Monducci, 1982).
Lasciata Cento, dal a Modena per l'esecuzione dei perduti ritratti del Duca Francesco I d'Este e della DuchessaMaria Farnese e delle relative quattro copie: ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] e qui, soprattutto nel grande affresco con Costantino che offre doni al papa, di Giovanni A. Viglio, Il contratto fra il pittore A. D. (Tanzio) e Ottavio Nazzari per i dipinti della cappella dell'Angelo..., in Boll. stor. per la prov. di Novara, XVI ...
Leggi Tutto
DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] 41; Cevese, 1962, pp. 25 s.; Rigon, 1981, p. 99). Fra i pittori vicentini che più risentirono dei suoi insegnamenti vanno ricordati, oltre alla Pozzolo, Costantino Pasqualotto, Clemente Muzzi e Michelangelo Uliaco detto Il Leoneda (Saccardo, 1976, p ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] della Croce e L'apparizione della Croce a Costantino); le vetrate dipinte nella basilica di Ostia; l a Roma nella seconda metà dell'Ottocento, in La pittura in Italia. L'Ottocento, I, Milano 1990, pp. 402, 409, fig. 586; S. Cuppini, La pittura ...
Leggi Tutto
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...