CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] si esibì come pianista in un concerto di beneficenza per i feriti della seconda guerra d'indipendenza e a dieci eseguì e libri; pubblicò tra l'altro, uno studio sul musicista Costantino Quaranta (in Commentari dell'Ateneo di Brescia, CXXXV [1936], ...
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CAPPONI, Zanobi
Michael Mallett
Nacque nel 1381 da Niccolò di Mico e da Margherita di Iacopo Gianni. Appartenente a un ramo cadetto della famiglia, il C. ebbe un ruolo modesto nella vita politica di [...] un membro della famiglia Vermigli, e di Costantino, che raggiunse una certa prosperità col commercio 1894), p. 277; Paolo de' Pietriboni, Cronaca, in A. Sapori, I primi viaggi di Levante e Ponentedelle galere fiorentine,ibid., CXIV (1956), p. ...
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COSTANTINI, Antonio
Giovanna Romei
Figlio naturale di Giovanni Battista secondo il Rasi, padovano di nascita secondo il Bartoli, figlio naturale di Costantino secondo il Guetillette (e la scuola francese) [...] Campardon, Les Comédiens du Roi de la Troupe italienne pendant les deux dernières siècles, Paris 1880, ad vocem; L.Rasi, I comici ital., I, Firenze 1897, ad vocem;G. Attinger, L'esprit de la commedia dell'arte dans le théâtre français, Paris 1950, pp ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] , era venuto preparando sul piano diplomatico un attacco contro i temi bizantini d'Italia, attacco che il debole governo di Costantinopoli dei due giovani imperatori Basilio II e Costantino VIII non era in grado di contrastare. Sembra che Ottone ...
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ELIMPERTO
Maura Grandi
Discendente da famiglia comitale fedele ai Canossa ed appartenente con tutta probabilità all'entourage del papa Gregorio VII, E., secondo di questo nome, venne creato nell'ultimo [...] , a fuggire e a riparare altrove, probabilmente a Roma.
La diocesi aretina continuava ad essere amministrata da Costantino, di cui si ricordano i numerosi lasciti a favore della cappella canonicale e del monastero di Camaldoli, sino alla sua morte ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] A. nel Risorgimento italiano.Parte I: Collaborazione col conte Camillo di Cavour, Bologna 1906; La pacificazione della Libia e le colonie militari,in Nuova Antologia,CCXLVII (1913), fasc. 987, pp. 490-498; Costantino Nigra e un discorso elettorale di ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] francese, invece, potrebbero essere ricondotte due tele, L'arco di Costantino (Compiègne, Musée, Dép., inv. 902) e Architettura con figure S. Vito alla Foce, oggi distrutta (P. J. Mariette, Abecedario..., I, Paris 1851-53, p. 384).
Fonti e Bibl.: G. C ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] non riuscì a conseguire l'accordo con Clemente XI, che si mostrò inflessibile verso il cardinale caduto in disgrazia e verso i suoi ospiti, giungendo sino a minacciare il sequestro dei "frutti dei Monti" spettanti ai Genovesi se l'Alberoni non fosse ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] veneziano e il conseguente allargarsi dei mercati.
Il B. ottenne (1802) la gestione da Gian Battista II Antonibon, figlio di Pasquale I avviando il lavoro con un capitale di 68.500 lire annue, con 60 dipendenti per un'annua produzione di 36.500 pezzi ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] Riforma, e allora residenti a Lucca, come Costantino da Carrara, Pietro Martire Vermigli ed il tempo della libertà, n. 766, c. 195; Inv. dell'Arch. di Stato di Lucca, I, a cura di S. Bongi, Lucca 1872, p. 352; Lucca, Bibl. governativa, ms. 2945 ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...