Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] volontà concrete dei detentori di quei poteri, e con ciò anche i diritti e le libertà fondamentali; dall'altra che essa costituzione non 'materiale'.
La definizione risale, in Italia, a Costantino Mortati, illustre giurista, che fu poi deputato di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] con la lingua greca che al contrario è intrinsecamente molteplice con i suoi dialetti, così il tema della pace apre la via all in relazione con il libello sulla falsa donazione di Costantino.
Ma le Elegantiae rispondevano in modo diverso, proprio per ...
Leggi Tutto
Nigra, Costantino
Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Studente di giurisprudenza a Torino, quando scoppiò la prima guerra di indipendenza si arruolò come volontario [...] e sui lavacri di Pallade di Callimaco (1892); scrisse poesie (Idilli, 1893), ma fu soprattutto filologo e linguista. I Canti popolari del Piemonte (1888) alla cui stesura dedicò molti anni della sua vita, ricercando e raccogliendo antiche canzoni di ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] fornito dai ritrovamenti numismatici. Nei siti che sono stati scavati più sistematicamente (Atene, Corinto, Sardi), i due secoli che vanno dal regno di Costantino IV a quello di Michele III (668-867) registrano infatti, in modo omogeneo, una decisa ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] al tempo di Augusto, era divenuto insopportabile all'epoca di Costantino e di Giuliano l'Apostata.
La divisione in due dell' . Con effettivi pari a meno di 1/3, l'esercito e i marines americani godono di una potenza di fuoco 20 volte superiore. Se ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , s. 4, V, 1-2 (1928), pp. 155 ss.; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, Milano 1939, 1, p. 494; 11, p. 681; L condanna al bando ...; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali. Da Graziano a Bartolo, Milano 1964, ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] fosse quella assolutamente dominante, si ha notizia che già Costantino (280337) avesse introdotto una imposta (assai rozza) riso e gli ortaggi (v. Fossier, 1982-1983; tr. it., vol. I, pp. 232-234).
In un certo senso, potremmo dire che nell'Islam di ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] concilio, la questione dell'autenticità della Donazione di Costantino. L'esperienza che maggiormente segnò questi anni fu Pio II. Alla realizzazione del suo ultimo sogno, P. profuse tutti i suoi mezzi: si calcola che tra l'autunno 1463 e l'estate ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] (v. Abadinsky, 19903). Altre bande come gli Outlaws, i Pagans e i Bandidos sono coinvolte nel traffico di droga e di armi, nella , in La mafia. Le mafie (a cura di G. Fiandaca e S. Costantino), Roma-Bari 1994, pp. 158-173.
Savona, E. U., Da Col, ...
Leggi Tutto
Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] a significare l'obbligo per il giudice di qualificare come reati solo i fenomeni che la legge individua come presupposti di una pena, e concetto di "superlegalità costituzionale", che Costantino Mortati avrebbe ripreso parlando di "supercostituzione ...
Leggi Tutto
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...