DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] cioè Genova si era prestata a ospitare l'Alberoni e a fornirgli i mezzi per la fuga, nonostante le richieste di cattura da parte di al lungo ed abile lavoro diplomatico svolto a Roma da Costantino Balbi e, sopra tutto, alla morte di Clemente XI, ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] , tra l'estate e l'autunno del 1783, videro la luce i volumi terzo e quarto della Scienza della legislazione. Nel terzo, dedicato alle I, Bari 1927, passim; C. Carucci, La provincia di Salerno durante la Repubblica partenopea. Relazione di Costantino ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] modo di valutare gli ultimi secoli dell’antichità e i primi del Medioevo era stata avanzata alcuni decenni prima inizi del 3°) o meglio ancora con l’età di Diocleziano e di Costantino (fine del 3° sec.-inizi del 4°). Chi invece intende il tardoantico ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] riscossa per tutta la Cristianità; il C., pel somasco Costantino de' Rossi, vescovo di Veglia, "Christiana liberavit aequora ..., Bologna 1674, pp. 13 s., 27 s., 45, 51, 53; I libri commemoriali della Rep. di Venezia,Regesti, a cura di R. Predelli, ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] sua prima destinazione fu Londra, dove lavorò per un anno con Costantino Nigra; la collaborazione proseguì a Vienna tra il 1886 e il difficile, ma con la caduta di Francesco Crispi la tensione fra i due Paesi si allentò e si aprì una nuova fase, di ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] sia da parte veneziana, nonostante egli autorizzasse i mercenari assoldati a Chio e i soldati inviati da Genova (tra cui il proprio nipote Imperiale) a passare a Costantinopoli, concedendo ancora un grosso prestito a Costantino XI. È certo però che l ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] invito a recarsi a Bisanzio rivoltogli nel 1046 da Costantino Monomaco.
A Bisanzio A. acquistò subito un notevole Indice); G. De Blasiis, La insurrezione pugliese e la conquista normanna, Napoli 1864, I, pp. 141 ss., 209 ss.; II, pp. 3 ss.; J. Gay, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] Mojmir, fece venire nell’860 da Tessalonica due fratelli apostoli: Cirillo (Costantino) e Metodio. Dopo l’introduzione di elementi cristiani nel rito e nella lingua slavi, i due fratelli hanno elaborato il cirillico, scrittura alfabetica slava che ha ...
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TEODORO DI ANTIOCHIA
LLaura Minervini
T. è uno dei personaggi più interessanti fra quelli che animarono, per oltre vent'anni, la corte itinerante di Federico II: per la sua storia personale, per le [...] certo includevano la medicina, presso le corti del sultano selgiuchide di Rūm ῾Alā' al-Dīn Kay-Qubadh I (1219-1237) e del re dell'Armenia cilicia Costantino di Lampron (1221-1226); con entrambi, secondo Bar Hebraeus, non ebbe un buon rapporto. In una ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] , l'annessione al Piemonte.
Il C., insieme a Costantino Nigra, partì subito per Pisa, con il benestare dell ad Ind.; L. Cipriani, Avventure della mia vita, a cura di L. Mordini, Bologna 1934, I, pp. 17, 92, 96, 106; II, pp. 4, 153, 168; G. Finali, ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...