pretoriani
Nell’antica Roma, il termine indicava i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito romano (chiamato, in origine, pretore) e poi degli imperatori romani. Il [...] Roma, mentre sotto Tiberio furono concentrate in un unico accampamento, i Castra praetoria (23-24 d.C.). In seguito il numero Settimio Severo, che introdusse il reclutamento dei p. tra i legionari, fecero parte delle coorti pretorie non più solo ...
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Ipsilanti, Alessandro
Patriota greco (Kiev 1792-Vienna 1828). Figlio di Costantino ospodaro di Moldavia e di Valacchia, dopo aver preso parte alle campagne contro Napoleone nella Guardia imperiale russa, [...] Grecia dai turchi) e con un piccolo esercito varcò il Prut e occupò Iaşi e Bucarest con l’intenzione di sollevare i cristiani dei Balcani. Questi non si mossero, e anzi Tudor Vladimirescu, postosi a capo dei romeni, gli fece chiaramente sapere di ...
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prefetto al pretorio
Carica istituita da Augusto; il p. al p. era un funzionario di rango equestre scelto direttamente dall’imperatore e preposto al comando dei pretoriani. Era a capo dell’unica forza [...] a partire dal 3° sec., quando essi ebbero il controllo sull’esazione dell’annona. In età tardoantica il ruolo del p. al p. cambiò. Con Costantino, pur privati del potere militare, i p. al p. si moltiplicarono (fino a quattro o cinque), e divennero ...
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Morea, despotato di
Fu creato (1348) nel Peloponneso settentrionale da Giovanni VI Cantacuzeno, imperatore d’Oriente, in favore del figlio Manuele. Fu chiamato despotato in quanto governato da principi [...] Giovanni abdicò (1383) in favore di suo cugino Teodoro I Paleologo. Sotto il regno del successore Teodoro II il di dissidi familiari iniziati durante il regno (1443-48) di Costantino XI Paleologo, il despotato cominciò a disgregarsi fino a cadere in ...
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Licinio, Valerio Liciniano
(Valerius Licinianus Licinius) Imperatore romano (n. 250 ca.-m. 325). Nel 308 fu nominato Augusto. Alla morte di Galerio, governò la Penisola Balcanica, accordatosi con Massimino [...] Adrianopoli, fu a capo di tutto l’Oriente. Ben presto venne a conflitto con Costantino, al quale poi cedette la Pannonia e la Macedonia. L. esercitò un’azione sempre più ostile contro i cristiani, specialmente dopo il 320. Di nuovo in lotta con ...
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magister
In Roma antica, nome attribuito a varie cariche. Nella prima età repubblicana, il m. equitum era il comandante della cavalleria, nominato direttamente dal dittatore. Dall’età di Costantino, [...] di funzionari, con compiti civili e militari, che aiutavano l’imperatore: alla guida dell’esercito c’erano i m. peditum per la fanteria e i m. equitum, responsabili della cavalleria; il m. officiorum era invece a capo dell’amministrazione imperiale e ...
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Etelstano
Re di Wessex e di Mercia (n. 895-m. 940). Figlio di Edoardo il Vecchio, salì al trono nel 925. Cercò di estendere i suoi domini oltre il Tamigi e lo Humber, ma trovò l’opposizione di una potente [...] Lega capitanata da Costantino re di Scozia. Con l’aiuto del fratello Edmondo, sconfisse la Lega a Brunanburh (937) unificando la maggior parte dell’Inghilterra sotto il suo scettro (si proclamò rex totius Britanniae). Con un’azione politica energica ...
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comes
(lat. «compagno di viaggio»). Il termine indicò specificamente coloro che assistevano i magistrati nelle province. Dall’età di Costantino esso passa a designare alcuni alti funzionari palatini [...] e comandanti militari; tra questi, il comes sacrarum largitionum (responsabile delle finanze), il comes rei privatae (responsabile dei beni della corona), e alcuni generali degli eserciti di manovra (comes ...
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Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Uomo del Risorgimento italiano, insigne diplomatico e statista, scrittore e poeta, filologo e acuto pensatore, l'opera più importante [...] Nel 1896 socio nazionale dei Lincei.
Opere
Pur continuando ad adempiere al suo servizio di diplomatico si dedicò alla poesia con i suoi delicati Idilli e a ricerche erudite con le sue Reliquie Celtiche e soprattutto con gli studi di poesia popolare ...
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Figlio (m. monastero di St. Andrews 952) di Aedh, successe al cugino Donald VI nel 900. Combatté a lungo, con esito incerto, contro i Vichinghi. Nel 934 Aethelstan re di Wessex, vantando pretese sulla [...] Northumbria, invase la Scozia fino ad Aberdeen, e sconfisse a Brunanburh (937) C., che intanto si era alleato con i Vichinghi e i Gallesi. Nel 943 C. abdicò a favore di Malcolm, figlio del suo predecessore, e si ritirò in convento. ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...