Romano (m. 335), successore di Melchiade (314): pur reggendo il pontificato durante il regno di Costantino, di fondamentale importanza per la storia della chiesa, l'opera di S. fu piuttosto modesta. Più [...] contro i donatisti e gli ariani (concilî di Arles, 314, e di Nicea, 325). Sotto una luce positiva è invece rappresentato in alcuni scritti apocrifi del sec. 5º (fra cui gli Actus Silvestri, che attribuiscono a S. il battesimo di Costantino), ai ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] II si veda supra. Dediche di città sono attestate in Lydia, a Hermokapeleia: TAM V.1, 1234 (dopo 333: Costantino e i figli Costantino II, Costanzo II e Costante sono celebrati quali «signori della terra, del mare e dell’intero genere umano»); in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ’ dei pontefici successivi a Innocenzo III, che avevano, come si è detto, canonizzato la dottrina della ‘donazione di Costantino’ fra i documenti a supporto del duplice potere, spirituale e temporale, del papato.
La disputa fra papa e concilio, fra ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] il Padre ma era stato creato dal nulla, aveva portato sin dal 318 a gravi divisioni tra i membri dell’episcopato orientale132. Costantino, sconfitto Licinio nel 324 e divenuto unico signore dell’Impero, aveva deciso di porvi rimedio: convocò perciò ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] in occasione della prima guerra contro Licinio (316-317 d.C.): da Arles, dove il 25 luglio 316 d.C. Costantino concluse i decennalia, l’Augusto mosse in agosto, attraverso l’Italia settentrionale, verso l’Illirico, dove l’8 ottobre vinse un primo ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] della condanna inflitta al vescovo62. Si tratta di uno degli episodi storici più emblematici del rapporto tra Costantino e i vescovi, giustamente enfatizzato da Harold A. Drake63:
Io non conosco quali decisioni siano state prese dal vostro concilio ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] , che nella sua epoca di transito fra l’ideologia tetrarchica e il cristianesimo. È con la morte di Costantino che si notano i prodromi di un linguaggio di guerra sacra, con forti toni apocalittici e millenaristici su cui si accorderanno idiomi ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] in dubbio da S.E. Knudsen, The Portraits of Constantine, cit., che considera questo tipo un ritratto giovanile di Costantino; cfr. però le critiche di I. Romeo, Tra Massenzio e Costantino, cit., pp. 204-205.
6 Paneg. 6(7)3,3-4; 6(7)14,5; 7(6)4,3 ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] alla vanità personale del principe, Manso ritiene probabile anche la versione riportata dagli scrittori pagani, secondo i quali Costantino semplicemente avrebbe voluto avere una possibilità di espiazione dopo l’esecuzione del proprio figlio, da lui ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] possono resistere ai più violenti sforzi del potere civile». Si veda anche cap. 22, p. 755, il paragone tra Costantino e Costanzo II: «che ereditò i difetti, ma non le doti del padre».
125 Ivi, pp. 725-730.
126 Ivi, p. 730: «Mentre le fiamme ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...