(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] su iniziativa di Agrippina, moglie di Claudio, che vi era nata (Colonia Agrippinensium). Divenne presto il centro principale . d.C. fino all’epoca dei Franchi. Nel 310-15 Costantino fece costruire un ponte che collegava C. alla sponda orientale del ...
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Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] di Nicea che rese obbligatorî. T. s'ispirava a Costantino nella concezione dei rapporti tra Impero e Chiesa, affermando che sottomise la Gallia, in mano del figlio di Massimo, e vi inviò Valentiniano II sotto la tutela di Arbogaste. Così l'Impero ...
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Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] fu destituito, al 311 o 313. Nel 317 fu chiamato da Costantino come precettore del figlio Crispo, in Gallia.
Opere e pensiero
Sono al 321 (per il silenzio sulla persecuzione di Licinio, che vi è invece lodato), in cui appare chiaramente la tesi che i ...
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Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione sia per tumulazione. La parola coemeterium (derivata dal gr. κοιμάω, «mettere a giacere») appare in iscrizioni paleocristiane per indicare anche [...] secondo le prescrizioni della legge romana. All’epoca di Costantino, che aveva costruito mausolei e basiliche vicini alle tombe dei regolamento di polizia mortuaria. I c. sono beni demaniali; vi sono, però, tuttora c. ‘particolari’, costituiti in ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] importanza. Gli evangelisti Matteo, Giovanni e Luca narrano che vi nacque Gesù; il luogo preciso è indicato, in testi del 2° sec., come una grotta presso la città, ove Costantino e sua madre Elena eressero la basilica della Natività. Saccheggiata ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] i cristiani.
313: l’editto di Milano, emanato da Costantino, riconosce libertà di culto ai cristiani; nel 380 ( : Enrico II riunisce la Normandia con l’Inghilterra.
1108: Luigi VI dà inizio alla dinastia dei Capetingi in Francia: inizio dell’ostilità ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] risale il famoso Editto di M., il rescritto con cui Costantino e Licinio, confermando l’editto di Galerio in Oriente (311), via del sale, verso Comacchio), e dopo la morte di Enrico VI (1197), ebbe inizio la lotta interna per il potere.
Nel 1198 ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] millennio erano già presenti in P.: quando e come vi giunsero non è noto; probabilmente fu un’occupazione pacifica, . Nel 4° sec. d.C., con l’adesione di Costantino al cristianesimo, la P. conobbe una rivalorizzazione spirituale, come culla ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] moderne dighe di sbarramento dette appunto dighe ad arco. Vi si distinguono (fig. 2): l’intradosso, a, di 350; fra i più noti , quelli di Tito, di Settimio Severo, di Costantino a Roma; di Augusto ad Aosta, a Susa e a Rimini; di Traiano ad Ancona ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] in schiavitù dei suoi cittadini e con il saccheggio. Nel 125 vi fu dedotta una colonia romana (colonia Neptunia) e nel 90 fu da Narsete (552), espugnata dai Longobardi, tornata all’imperatore Costantino II (663), poi in mano a Romualdo duca longobardo ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...