VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] Goti e, ucciso il loro re Visimer, ottennero da Costantino di potersi stabilire nella Pannonia, rimanendo soggetti ai Romani Vandali dai Goti loro vicini, dopo la predicazione di Wulfila. Vi sono vescovi ariani, e quello di Cartagine ha titolo di ...
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La parola censura ha varî significati. Censura è una delle punizioni previste dal vigente stato giuridico nei riguardi di funzionarî impiegati ed agenti dello stato. Censura ecclesiastica è altresì la [...] di Ario, Thalia, in conseguenza della quale l'imperatore Costantino ordinò che tutti gli scritti dell'eresiarca e dei suoi seguaci che imponeva la censura previa. Lo stesso fece Alessandro VI con la costituzione Inter multiplices (i giugno 1501) ...
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Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] Museo nazionale antichità preistoriche e romane, fra cui una testa di Costantino in bronzo, armi, quadri.
Istituti di cultura. - La città 1914 e nel 1915 fu presa dagli Austro-Ungheresi, che vi restarono, la seconda volta, sino alla fine della guerra ...
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Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] del Liber Pontificalis romano, sarebbe stato eretto per munificenza dell'imperatore Costantino (in Vita Silvestri, I, 172), dato che la parola fastigium debba intendersi "ciborio".
Vi sono iconografie dei secoli IV e V che riproducono questi ciborî ...
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POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] misterioso cavaliere delle facciate d'Aquitania, che rappresentava Costantino o S. Martino. La chiesa di Saint- ); D. Neuville, Le parlement royal à Poitiers, in Revue historique, VI (1878); E. Audoin, Recueil de documents concernant la ville et le ...
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Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dipartimento di Eure-et-Loire, con 23.630 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra dell'Eure, all'estremità del fertile altipiano della Beauce. Le strade [...] vetraria; e di valore eccezionale sono anche quelle dei due rosoni. Vi è inoltre nella cattedrale qualche vetrata dei secoli XIV e XV. Il naturale e di medicina le traduzioni dall'arabo fatte da Costantino Africano e l-opera di Adelardo di Bath, De ...
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. Figliuolo del precedente. Non era potuto succedere al padre nella marca di Spoleto e di Camerino, passata prima, forse, a Pietro, fratello di Giovanni X, poi ad un fedele di re Ugo di Provenza, Teobaldo, [...] e da lui ebbe il proprio palazzo sull'Aventino, perché vi sorgesse un monastero in onore della Vergine, nonché la cura del all'imperatore di Costantinopoli, prevista nel cerimoniale di Costantino VII Porfirogenito per gl'inviati di Roma, questi, ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] capitale dell'effimero impero delle Gallie (258-273), poi centro della loro prefettura. Vi soggiornarono gl'imperatori Costantino II e Valentiniano II, il quale ultimo vi fu assassinato dal franco Arbogast nel 392. Vienne fu eretta in vescovato da S ...
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La città di Bisanzio, colonia Megarese, nel 513 a. C. (?) cominciò ad avere nella storia una parte di cui ci resta notizia, poiché Dario, durante la spedizione contro gli Sciti, vi fece costruire un grande [...] produttrici di grano. Nel 478 fu saccheggiata da Pausania che vi catturò gran numero di famiglie nobili, ma nel 476 cadde , ebbe Bisanzio e la conquistò nel 313; ma nel 323 Costantino entrò nella città, che da lui doveva iniziare una nuova storia ...
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. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] e Calabria (1059); compì la conquista di queste due regioni, vi aggiunse quella della Sicilia, ceduta in contea al minor fratello cui numerose sorelle - oltre la prima, Elena, promessa a Costantino Comneno - aveano sposato Ebles conte di Roncy, Ugo d ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...