GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] , che ricevette il plauso di E.Q. Visconti. Il G. vi avanzava l'ipotesi che il vasto ambiente termale fosse una sala di Marconi in Frascati (Roma 1808); I tre archi trionfali di Costantino, Severo, e Tito eseguiti in piccola proporzione con marmo e ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] di San Casciano Val di Pesa (Firenze) per la XIV legislatura, vi fu rieletto per altre dieci (ma nel periodo 1882-90, con il 3 gennaio al 7 marzo 1889, nel dicastero guidato da Costantino Perazzi, ma non volle mantenerlo nel secondo governo Crispi, ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] conte Benedetto Alfieri, grazie all’intermediazione dello zio Simone, che vi dirigeva lo studio di scultura dalla sua fondazione nel 1738 (Baudi 1833 e il 1835 su progetto di Costantino Vigitelli, probabilmente senza alterare la conformazione degli ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] , salì al trono solo il 24 sett. 867; lo stesso Costantino fu nominato coimperatore solo il 6 genn. 869, un anno prima sappiamo se ella fosse nella città campana fin da luglio o se vi avesse raggiunto il padre un po' più tardi insieme con Engelberga; ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] teatro, ma l'anno successivo, venne rappresentata l'opera Elena e Costantino (dramma semiserio in 2 atti, libretto A. L. Tottola, in Inghilterra, anche se molti anni dopo, nel 1836, vi avrebbe fatto eseguire una delle sue ultime fatiche teatrali, la ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] del 1534 danneggiò i bassorilievi dell’arco di Costantino e trafugò alcune statue del foro.
L’atto eccellenti pittori, scultori e architetti, a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, VI, pp. 439-441; B. Cavalcanti, Lettere edite e inedite, a cura di ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] o indirettamente non si sa - la donazione di Costantino e altri privilegi concessi ai papi: ma proprio il nel Medio Evo, traduzione italiana di L. Trompeo, V, Roma 1940, I. VI, capp. II e III; G. Tomassetti, La campagna romana…, III, Roma 1913 ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] , il 23 apr. 1882, aggiungeva: "È impossibile che vi siano ordine, disciplina, adempimento del dovere nel regime parlamentare. anastatica premettendovi un'ampia Prefazione); Parole… in memoria di Costantino Perazzi, Torino 1898. Il G. lasciò anche un ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] Napoli, con visite ai musei ed escursioni anche a Pompei (Umberto vi chiese in dono oggetti di scavo, in parte poi cedutigli; Pastorino di pittori piemontesi apprezzati nella capitale sabauda (Costantino Sereno, Guido Gonin, Angelo Beccaria, ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] fiorentina.
Al 1743 risale il Battesimo di Costantino per la chiesa del Crocifisso (oratorio dei p. 35; III, pp. 32, 81; IV, pp. 59, 128, 159; V, pp. 6, 83, 120, 178; VI, pp. 13, 21, 91, 107; VII, pp. 122, 136, 138, 249; VIII, pp. 96, 118, 145; IX ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...