FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] 'esterno, come ad esempio la basilica di Costantino.
L'inquadratura della f., in principio assai 496; Ch. Chipiez, in Dict. Ant., s. v.; A. Mau, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc. 2180-85, s. v. Fenestra; R. Herbig, Fenster-studien an antiken Wohnbauten ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] contava cammei e gemme, di cui diverse di tema gnostico; vi erano anche piccole antichità, tra cui un collare e una laminetta Pasqualini fu pubblicata solo una breve dissertazione su una moneta di Costantino (A. Agustín, Dialoghi..., 1592, pp. 1-6; La ...
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FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] S. Francesco a Terni con Storie di Elena e Costantino.
L'autografia in questo caso è confermata da una G. Vasari, Vite... (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1881, VI, p. 223; VII, pp. 670, 681; Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, ...
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JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] inequivoca somiglianza delle virtù, è anche il sepolcro di Costantino Castriota in S. Maria la Nova a Napoli.
J e le industrie delle provincie napoletane, III, Napoli 1885, pp. 15-27; VI, ibid. 1891, pp. 282-284; W.R. Valentinier, A Madonna statuette ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] centro sta una coppia coniugale, i padroni della tomba; a lato vi sono raffigurati - quattro da una parte e quattro dall'altra ai cànoni artistici dell'epoca della tetrarchia e di Costantino: corpi raccorciati, grandi teste cubiche e movimenti tozzi. ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] naz. di Firenze nel triennio 1889-1891, in Arch. stor. dell'arte, VI (1893), p. 22; P. Reyher, Les masques anglais, Paris 1909, p 1982, pp. 413 ss., n. 181, ill.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXX, pp. 527 s. (sub voce Servi, Costantino de'). ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Vespasiano; tempio di Saturno; tempio di Marte Ultore; basilica di Costantino; tempio di Venere e Roma; Pantheon; tempio rotondo al Foro , XXVII, f. 147;Ibid., S. Nicola dei Prefetti, 13, Morti, VI (1802-24), f. 117; ibid., Stati d'anime,ad annos;E. ...
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Vedi CIZICO dell'anno: 1959 - 1973
CIZICO (Κύζικος, Cyzĭcus)
A. Di Vita
G. Sgatti
Colonia fondata dagli Ioni di Mileto, intorno alla metà dell'VIII sec. a. C., sulle pendici meridionali della Propontide. [...] dell'Egeo (De administrando Imperio di Costantino Porfirogenito).
Della città antica restano numerose rovine , fasc. 2, pp. 209-225, tavv. VII-X; J. G. Milne, in Num. Chron., VI, 1946, pp. 1-6. Sull'oecus ciziceno v. A. Maiuri, in Palladio, n. s II, ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] 1927 eseguì il trittico con la Sagra di s. Costantino (Cagliari, palazzo della Fiera), che fu esposto nel espositore e come membro della giuria, alla prima mostra del sindacato sardo; vi espose otto opere, tra cui un Cristo deposto (ripr. in catal., ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] ancor poco chiarita essenza della Spätantike. Che all'età di Costantino (imperatore dal 306 al 337) convenga pienamente il termine di l'Occidente e alle invasioni slave della seconda metà del VI sec. per l'Oriente, o addirittura alle invasioni arabe ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...